Con la firma dell’accordo tra Governo e Regione Puglia, tra i 470 interventi finanziati per il ciclo 2021-2027 sono individuabili alcuni programmi dedicati allo sport, all’interno delle linee di intervento “Sociale e salute” e “Rigenerazione urbana”.
Fondi Coesione 2021-2027: per la Puglia 60 milioni sugli impianti sportivi
Rendering della “Palestra 4.0” progettata dall’Agenzia Regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio (ASSET).
Il 29 novembre scorso il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è intervenuta a Bari per la firma dell’Accordo per lo sviluppo e la coesione tra il Governo e la Regione Puglia.
L’Accordo per la coesione è lo strumento per la pianificazione delle risorse nazionali per la coesione del ciclo 2021-2027 di cui la parte prevalente è data dal Fondo per lo sviluppo e la coesione – FSC. L’Accordo per la coesione rappresenta un passo essenziale per indirizzare in modo mirato e coordinato gli interventi di sviluppo sul territorio, individuando gli obiettivi da perseguire attraverso la realizzazione di specifici interventi, anche con il concorso di più fonti di finanziamento.
Un dettagliato piano finanziario accompagna ogni Accordo, con riferimento alle risorse nazionali della coesione per il ciclo 2021-2027 che sono ripartite per annualità.
Qui l’elenco completo degli accordi siglati con le Regioni.
Per quanto riguarda in particolare l’ultimo, ossia quello con la Regione Puglia, abbiamo individuato, nei numerosi allegati, gli interventi finanziati in tema di impiantistica sportiva.
Nell’ambito dell’area tematica “Sociale e Salute” troviamo:
- Finanziamento di interventi per il potenziamento del patrimonio impiantistico sportivo (20 milioni);
- Lavori di realizzazione centro polivalente per lo sport, la cultura e lo spettacolo a Manduria (Ta) (5,4 milioni);
- Lavori di adeguamento strutturale, efficientamento energetico e manutenzione straordinaria del palazzetto dello sport a Fragagnano (Ta) (2,5 milioni);
- Palestra 4.0 Taranto, quartiere Paolo VI. Realizzazione di un nuovo impianto sportivo multifunzionale (12.421.810 euro);
- Progetto per la realizzazione di un palazzetto dello sport per attività di livello nazionale e internazionale, Casarano (Le) (4 milioni).
Per la tematica “Riqualificazione urbana” sono previsti:
– Rigenerazione urbana del campo sportivo comunale “Totò Fitto” e riqualificazione ambientale del contesto di riferimento (ex inceneritore) finalizzato alla realizzazione di un nuovo polo sportivo, Maglie (Le) (5 milioni);
– Completamento Centro Nautico di Taranto: accesso veicolare di sicurezza e parcheggio (11.735.140 euro).
I relativi cronoprogrammi prevedono la progettazione degli interventi entro il 2026 e la conclusione dei lavori tra la fine del 2027 (palestra al quartiere paolo VI di Taranto) e la fine del 2030 (palazzetto dello sport a Casarano).
Per quanto riguarda in particolare la “Palestra 4.0” di Taranto, progettata a cura dell’agenzia pubblica ASSET, questa era inserita negli interventi per i Giochi del Mediterraneo, da cui venne poi esclusa a causa dell’aumento dei costi per impianti più urgenti come lo Stadio Iacovone.
Vai al Programma di interventi FSC 21-27 della regione Puglia.