Giocare a calcetto nel Real Bosco di Capodimonte

Dall’Associazione Onlus “Amici del Bosco di Capodimonte” con l’intervento di Sofor Impianti Sportivi, nasce un campo da calcio a cinque all’interno del verde polmone napoletano.

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134 ettari di verde e oltre 400 specie diverse di piante e vegetali. È all’interno di questo dipinto vivente che l’Associazione Onlus “Amici del Bosco di Capodimonte” ha voluto integrare, senza soluzione di continuità, il campo da calcio a cinque commissionato a Sofor Impianti Sportivi, per rispondere al desiderio e necessità di uno spazio dedicato per le molte persone che praticano sport all’interno del parco pubblico Real Bosco di Capodimonte, oggi sotto la direzione del Museo di Capodimonte.

Il progetto prevedeva la realizzazione di un campo da calcetto aperto senza soluzione di continuità: nessuna barriere visive né recinzioni a separare il verde naturale del parco dal nuovo campo da calcetto, integrando quindi in una perfetta armonia lo sport col paesaggio naturale circostante.

I lavori all’interno del Real Bosco di Capodimonte

Iniziata a Marzo 2019 con il rilievo topografico del terreno, il picchettamento e l’inquadramento dell’area dei lavori, l’attività è proceduta con asportazione di 10 cm dell’area interessata. La delimitazione è stata realizzata con la posa di cordoli perimetrali per il contenimento e il terreno rimosso è stato usato all’esterno del perimetro per raccordare il campo col parco del Real Bosco di Capodimonte.

Macchine a controllo laser sono state usate per il corretto livellamento o preparazione del sottofondo, per poi rullare e ricompattare il terreno; 30 i centimetri di inerti e stabilizzazione usati per i riempimenti. Infine Sofor ha realizzato un pendenza a schiena d’asino, doppia falda, posando sabbione per il livellamento, così da garantire lo scolo laterale di acque meteoriche.

Il campetto ha ora un manto monofilo da 42mm dotato di un supporto primario riciclabile è operativo da Maggio 2019.