Gli incontri sul verde sportivo e urbano nella prima giornata di Myplant&Garden

Sono in preparazione i primi eventi che si svolgeranno, a cura di Tsport/Sport&Impianti, il 19 febbraio nello spazio dedicato dell’area Verde Sportivo nel padiglione 20 di Rho Fiera Milano.

La nona edizione della più importante manifestazione internazionale per i professionisti del verde in Italia aprirà le porte di Fiera Milano Rho dal 19 al 21 febbraio 2025.

Dei quattro padiglioni occupati da Myplant& Garden, il padiglione 20 ospita in particolare la sezione dedicata al Verde Sportivo, per la quale Tsport e Sport&Impianti sono preferred media partner.

Fra i numerosi appuntamenti convegnistici, nella prima delle tre giornate sono stati delineati i contenuti di due eventi, rispettivamente orientati alle tecnologie del verde sportivo ed alla progettazione del verde urbano, che si terranno nella Sala Verde Sportivo.

La mattina del giorno 19, a partire dalle 9,30, è programmato il convegno “Tecnologie per il verde sportivo: studi e sviluppi”.

L’evento, rivolto a progettisti, paesaggisti, agronomi e professionisti del verde, mette al centro le ultime innovazioni e ricerche nella gestione e cura delle aree verdi sportive e urbane, evidenziando l’importanza di un approccio progettuale attento e sostenibile. Progettare correttamente questi spazi non significa solo migliorarne le prestazioni tecniche, ma anche garantire sicurezza, ridurre l’impatto ambientale e ottimizzare l’uso delle risorse, temi oggi cruciali di fronte ai cambiamenti climatici e alla necessità di limitare l’impiego di materie prime.

L’incontro offrirà una visione ampia e aggiornata su pratiche e soluzioni tecniche, con l’obiettivo di sensibilizzare sull’importanza di una gestione consapevole del verde sportivo, per spazi più efficienti, sicuri e sostenibili.

Con il coordinamento di Fabio Passoni di Sport&Impianti interverrà, dopo una introduzione dell’architetto Bruno Grillini, direttore di Tsport, il prof. Marco Volterrani, Responsabile scientifico del Centro Ricerche Tappeti Erbosi Sportivi dell’Università di Pisa, con una ricerca sull’evoluzione del taglio robotizzato dell’erba, dall’uso domestico a quello sportivo e pubblico.

Sono quindi stati invitati a partecipare Daniele Pesavento (Husqvarna), su dati e analisi dalla piattaforma HUGSI per spazi urbani e sportivi in relazione alle isole di calore; Paolo Stefanoni (Barenbrug) sulle macroterme per lo sport quale supporto per razionalizzare il consumo idrico; ed Enrico Pinali (Herbatech) sul tema del tracciamento delle superfici di gioco, tra tecnologia e modalità applicative.

Nel pomeriggio l’evento sarà sulla “Progettazione dei parchi urbani e l’approccio della Pubblica Amministrazione”.

L’evento si propone di esplorare strategie innovative e buone pratiche nella progettazione e gestione del verde urbano, con un focus sul ruolo della pubblica amministrazione e sulle collaborazioni tra enti e professionisti del settore.

Si discuterà del ruolo strategico della pianificazione così come del ruolo della PA nella buona gestione degli spazi pubblici.

L’evento offrirà un’importante occasione di confronto per architetti, agronomi e progettisti del verde, promuovendo la diffusione di pratiche sostenibili e consapevoli nella progettazione degli spazi urbani.

Dopo i saluti da parte dell’ODAF Milano e di ANCI Lombardia, è previsto l’intervento di Ciro Degl’Innocenti – Dirigente del  Settore Verde, Parchi e Agricoltura Urbana del Comune di Padova, con esperienza nella gestione dei parchi della città.

L’architetto paesaggista Mariagiusi Troisi dello Studio AG&P Greenscape racconterà l’esperienza di progettazione di un parco importante come quello di Palazzo Te a Mantova.

Interverranno quindi un rappresentatne di Semilla Fitò sull’uso dlele macroterme nella rpogettazioen del paesaggio, e Alastair Cox, Technical Director di ESTC, che parlerà degli studi sull’impronta ambientale di prodotto (PEF): le ricerche internazionali e le applicazioni dell’erba sintetica per il paesaggio urbano.

Gli eventi avranno il Patrocinio di Anci Lombardia, e per i partecipanti sono statti richiesti CFP sia per gli architetti che per i dottori agronomi.