Guastalla, conclusi i lavori al palazzetto dello sport

Ha 490 posti a sedere il nuovo palazzetto dello sport che è sorto in piazzale Saturno a Guastalla, in provincia di Reggio Emilia. Insieme alle piscine e al campo di calcio costituirà un polo sportivo attrezzato e moderno, capace di soddisfare le esigenze sportive degli studenti e delle società locali.

Sono stati investiti circa 3 milioni e 250 mila euro per il nuovo palazzetto dello sport di Guastalla, in provincia di Reggio Emilia, che sarà omologato per pallacanestro, calcetto e pallavolo fino alla serie B maschile e alla serie A2 femminile ed è stato inaugurato a inizio maggio.

Il nuovo palazzetto di Guastalla parte da un progetto originario risalente al 2009, poi completamente rivisto per giungere a ottenere un edificio efficiente, moderno nelle sue tecnologie e performante nelle sue prestazioni a livello energetico.  

Si tratta di una realizzazione molto attesa in città: i lavori sono partiti a inizio 2019 e il palazzetto doveva essere pronto a fine 2020 ma problemi burocratici e, non da ultima, l’emergenza Covid 19, hanno rallentato l’esecuzione facendo slittare la conclusione a maggio di quest’anno.

L’intesa tra Provincia di Reggio Emilia e comune di Guastalla prevede la messa a disposizione del palazzetto per gli studenti del polo scolastico di Guastalla, con gli istituti Russell e Carrara.

Polifunzionalità, efficienza, ottimizzazione dei sistemi di gestione e dei costi, sicurezza strutturale e flessibilità degli spazi sono gli obiettivi ricercati nella progettazione, che ha visto nel palazzetto di Guastalla un luogo polivalente, dove ritrovarsi per appuntamenti sportivi, ma non solo.

Al suo interno si potranno infatti organizzare eventi musicali, convegni e congressi grazie all’estrema flessibilità degli spazi interni.

All’esterno il palazzetto di Guastalla sarà il fulcro della zona sportiva, con il campo sportivo e le piscine e i nuovi spazi outdoor come la piazzetta illuminata che favorirà gli accessi a un pubblico variegato.

Com’è il palazzetto di Guastalla

Nella struttura un’ampia sala sportiva polifunzionale a forma di parallelepipedo comprende l’area di gioco e le tribune per spettatori, con capienza di circa 500 spettatori; sarà usufruibile come palestra per gli allenamenti e per l’attività agonistica. 

Il palazzetto di Guastalla è stato pensato per essere flessibile e poter ospitare anche manifestazioni occasionali ma extra sportive: particolare attenzione per questo è stata posta all’abbattimento dei tempi di riverbero, utilizzando materiali fono assorbenti.

Ai fini di un utilizzo differenziato del palazzetto, a seconda dell’impegno sportivo, soprattutto durante le fasi di allenamento, è stato studiato un impianto distributivo e funzionale utile ai fini della polivalenza.

Quattro i nuclei in cui si articola la pianta del complesso. Ciascuno raggruppa varie unità funzionali che, insieme, formeranno l’aggregazione omogenea del complesso sportivo:

  • nucleo della sala sportiva con possibilità di divisione in più settori di gioco
  • nucleo dei servizi connessi alle attività sportive comprendente spogliatoi, servizi, infermeria, magazzino
  • nucleo spettatori con atrio, servizi
  • nucleo tecnologico e di deposito.

Una struttura di acciaio che si protende su tutto il perimetro del corpo palestra verso l’esterno connota l’immagine dell’edificio; un sistema di illuminazione architettonica renderà ancora più efficace la percezione del complesso edilizio nelle ore serali.

Nella gallery, il cantiere alla fine di gennaio:

Palazzetto di Guastalla

Progetto architettonico e coordinamento: Architettura MDSAP Massimo del Seppia Architetto
Attività previste: sportive e ricreative, assembleari.
Capienza: 490 posti
Indirizzo: via Sacco e Vanzetti, accanto al polo scolastico che conta 2 mila studenti provenienti da tutta la Bassa
Costi: 3 milioni e 250 mila euro, coperti in parte da sponsorizzazioni e contributi regionali