(Foto del servizio: BG/Sport&Impianti).

Il piccolo centro di Liscate, nell’est milanese, è interamente circondato da un percorso ciclopedonale, che corre in gran parte in sede propria tra densi filari di alberi.

In un tratto lungo 600 metri, con partenza dal frequentato centro sportivo comunale, il 16 maggio scorso è stato inaugurato un Percorso Vita che arricchisce ulteriormente la qualità della fruizione della pista dal punto di vista atletico.

Il percorso è stato organizzato in sequenza lineare con una soluzione a 22 stazioni, delle quali 13 sono attrezzate e 9 sono dotate del solo cartello esplicativo che suggerisce le azioni da svolgere a corpo libero.

Le attrezzature sono costituite da pali scatolari in alluminio di sezione 9×9 cm, tamponati alle estremità con coperchi in plastica, e dotati di elementi di appiglio tubolari in acciaio inox.

Le 22 stazioni – sia attrezzate che a corpo libero – sono segnalate con cartelli in HPL da 50×40 cm, contenenti la descrizione dell’esercizio da effettuare.

Gli attrezzi sono collocati all’esterno della pista ciclopedonale, contornata nell’ultimo tratto da un filare di aceri e uno di pioppi cipressini: qui la fascia del percorso vita è a sua volta delimitata da un terzo filare, questa volta di querce, che sono state piantate nell’ambito dell’iniziativa “un albero per ogni nuovo liscatese” durante l’anno 2019.

Il percorso attrezzato termina in corrispondenza della testa del fontanile Albanedo, uno dei tre fontanili presenti in prossimità dell’abitato, oggetto di una campagna di interventi di tutela ecologica supportati da Fondazione Cariplo varata nel 2016 (“Di.Fo.In.Fo. Connessione ecologica di fontanile in fontanile nell’Est Milanese”).

All’inaugurazione del Percorso Vita erano presenti il sindaco Lorenzo Fucci, l’assessore allo Sport Marco Cagni e il consigliere comunale con delega agli Eventi Simone Vassenna. Sulla pagina @comuneLiscate il video di presentazione e taglio del nastro.