Isole minori: 6 milioni per realizzare palestre indoor

Si è chiuso il 30 settembre il bando che destina fondi del PNRR ai comuni insulari marittimi per l’inclusione sociale attraverso la realizzazione di palestre al chiuso.

L’isola di Lipari.

Si sono chiusi al 30 settembre 2024 i termini per accedere all’avviso del Dipartimento per lo sport rivolto ai comuni insulari marini caratterizzati da un territorio periferico e ultraperiferico.

L’iniziativa, nell’ambito dell’investimento PNRR 3.1 “sport e inclusione sociale”, ha come finalità il recupero delle aree urbane e la promozione dell’inclusione sociale attraverso la realizzazione di nuove palestre pubbliche al chiuso. Il progetto si inserisce all’interno del Pnrr, in particolare nell’investimento 3.1 “sport e inclusione sociale”, con un ammontare delle risorse di 6.138.125 euro.

La partecipazione era riservata ai comuni insulari il cui territorio è classificato come prevalentemente periferico e ultraperiferico, in base alla classificazione delle isole minori italiane, in quanto territori svantaggiati. Sono esclusi dal finanziamento i comuni che hanno il proprio territorio prevalentemente sulla terra ferma.

Ciascun comune poteva presentare un’unica proposta di intervento e richiedere un contributo nell’importo massimo di 2 milioni di euro. L’area interessata dall’intervento deve essere immediatamente disponibile al fine di consentire la completa esecuzione dell’opera entro il primo semestre 2026.

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