Saranno necessari due anni per la conclusione dei lavori al Palaveneto di Ancona: è partito da pochi giorni il cantiere per la riqualificazione dell’impianto sportivo di via Veneto, che ha ricevuto i fondi del PNRR per un ammontare di 6,6 milioni di euro, cui si aggiungeranno altri 2,2 milioni da finanziamento statale per la riqualificazione energetica.

Come ha dichiarato l’assessore agli impianti sportivi Daniele Berardinelli, grazie ai lavori “il campo principale potrà tornare a essere utilizzato per pallavolo, pallacanestro, pallamano e tennis indoor, mentre le due palestre potranno essere utilizzate per altri sport come ginnastica artistica, ritmica e arti marziali in generale“.

Nel progetto sono previsti la ristrutturazione dell’immobile, l’adeguamento sismico e l’efficientamento energetico.

Il primo blocco di lavori al palasport riguarda la demolizione delle parti interne del fabbricato principale, a seguire sarà demolito il corpo che ospitava gli spogliatoi, per poter ampliare – a fine lavori – il parcheggio attualmente esistente.

Il nuovo Palaveneto di Ancona sarà sviluppato su cinque piani, con parcheggio sotterraneo riservato agli atleti. Ai piani superiori ci saranno la palestra polivalente con pavimentazione in parquet di 1250 metri quadrati, due palestre minori, ognuna di 240 metri quadrati, una ludoteca all’ultimo piano (290 metri quadrati), gli spazi per gli atleti e una tribuna spettatori da 500 posti.

Grazie alla riqualificazione, il palazzetto otterrà la certificazione di efficienza energetica massima, NZEB– Nearly Zero Energy Building con un’impiantistica di ultima generazione con pompe di calore a basso consumo, impianto a pannelli radianti nel pavimento, impianto fotovoltaico in copertura per 68 Kw di picco (Kwp).

L’adeguamento sismico porterà inoltre il fabbricato in classe 3 in base alla classificazione prevista dalle NPC 2018.

Da cronoprogramma, il bando PNRR prevede il collaudo del nuovo Palaveneto di Ancona entro il 31 marzo 2026.