É partito il cantiere dei lavori per realizzare il Parco della Musica di Rieti con la Casa della Cultura, che rigenererà l’area dell’ex mattatoio in adiacenza al Lungovelino Don Giovanni Olivieri con un investimento di 6,8 milioni di euro.

Si tratta di dotare la città di Rieti di un secondo teatro – capiente, multifunzionale e moderno – portando avanti nel contempo un progetto di rigenerazione urbana che trasformerà un’area degradata in un luogo di cultura e socialità.

Con il nuovo intervento uno degli obiettivi è incrementare il rapporto tra area libera e area costruita: la demolizione degli edifici esistenti permetterà di risagomare lo spazio, introducendo una viabilità secondaria, al servizio della nuova realizzazione.

Il sedime del nuovo teatro si posiziona lungo l’asse individuato in fase di masterplan, proponendo una lettura dinamica dei fronti del nuovo edificio. Il primo segno sul terreno è il “podio” che porta la quota d’ingresso del teatro a +1,30 evidenziando la singolarità del nuovo edificio all’interno delle ampie superfici a verde.

Il volume è semplice e compatto, a pianta regolare; ospiterà una sala da 500 posti, il foyer e tutti i locali accessori e di servizio.

La forma si allunga e si curva verso l’alto, con un movimento che definisce l’apertura dell’ingresso e crea lo spazio per il foyer sul fronte nord, modellando al tempo stesso il profilo dei prospetti laterali che suggeriscono all’esterno l’andamento della sala interna.

La dinamica della forma è messa in evidenza dal trattamento dei fronti del volume, rivestiti da una sequenza di elementi verticali sagomati, tutti uguali, ma articolati in superficie, che assecondano l’andamento curvo dei prospetti.

La torre scenica, riconoscibile per forma e colore, è pensata per offrire la sua funzione, sia verso la sala interna, sia verso l’esterno, dove sarà prevista, in asse con il teatro, un’ampia cavea su terrapieno, pensata per ospitare fino a 1000 posti a sedere.

Il progetto del Parco della Musica di Rieti punta a offrire la massima accessibilità degli spazi pubblici e di servizio, garantendo l’agevole raggiungimento senza barriere anche dello spazio scenico.

In copertura si integrano gli impianti e i pannelli fotovoltaici.

Parco della Musica di Rieti

Committente: Comune di Rieti

Progettazione architettonica: Vespier Architects

Progettazione strutturale: Integra srl

Progettazione impianti: Studio Techne srl

Sicurezza ed elaborati economici: Archam

Rendering: Vespier Architects con Beatrice Piola