Livorno, PPP per l’ippodromo Caprilli

Partiranno nel 2025 i lavori all’ippodromo Caprilli di Livorno, che puntano a rendere l’impianto sportivo una struttura fruibile a 360 gradi dalla città, non soltanto per le corse, con ippoterapia, scuole di equitazione e percorsi didattici.

È stato presentato a palazzo comunale l’accordo di PPP per l’ippodromo Federico Caprilli di Livorno con la società Sistema Cavallo srl che da tre anni già gestisce la struttura sportiva.

Con l’affidamento ventennale per la gestione della struttura, si è parlato anche del suo progetto di riqualificazione.

Nel 2021, l’ippodromo è stato riaperto dopo 6 anni di chiusura e abbandono, in un primo momento per ospitare spettacoli e manifestazioni e poi per la ripresa dell’attività ippica. Affidato alla gestione di Sistema Cavallo, in questi tre anni l’ippodromo ha visto crescere i numeri delle giornate di corse disputate e quelli del pubblico presente, con una piena ripresa.

Quest’anno, nel mese di ottobre, è stata completata la procedura per l’affidamento in concessione di gestione dell’ippodromo di Livorno alla stessa Sistema Cavallo srl, della durata di vent’anni. Questo accordo prevede, tramite investimento privato, il completamento della riqualificazione dell’intero comprensorio dell’ippodromo per creare un punto di incontro e di interesse in città, che possa offrire esperienze a 360 gradi.

Il canone annuale di concessione sarà di 40 mila euro per i primi 5 anni e 80 mila euro dal sesto anno in poi: il totale ventennale sarà di 1 milione e 400 mila euro e i lavori, da eseguire in 5 anni, saranno a carico del gestore.

I lavori all’ippodromo Caprilli di Livorno

L’AD di Sistema Cavallo, Silvio Toriello, ha fatto il punto sui lavori, che saranno a costo zero per la collettività, articolati in due direzioni.

Da una parte la rifunzionalizzazione dell’ippodromo di Livorno per le attività ippiche, incluso un impianto di illuminazione permanente ma che manterrà le caratteristiche di mobilità per poter essere impiegato su più fronti.

Dall’altra rendere l’ippodromo una struttura multifunzionale che possa ospitare molteplici attività e spettacoli, prestando una particolare attenzione ai giovanissimi, organizzando percorsi didattici con le scuole, allestendo una scuola di equitazione e puntando anche sull’ippoterapia. È prevista anche la riapertura dell’agenzia ippica che sarà parte integrante dell’ippodromo.

Toriello ha anticipato che “da qui alla fine dell’anno sarà possibile iniziare solo alcuni interventi marginali perché in novembre, dicembre e nei primi giorni di gennaio si terrà la riunione di corse autunno-invernale ma che non appena si concluderà, partiranno a pieno regime i lavori“.

Si inizierà a lavorare alla riapertura del bar e del ristorante al centro dell’ippodromo di Livorno (con conseguente rifunzionalizzazione del sottopassaggio), delle scuderie e della pista d’allenamento. Dagli attuali 64 box si arriverà ad averne disponibili 240.

Come ha spiegato il dirigente comunale Enrico Montagnani, “l’amministrazione comunale nominerà un direttore dei lavori chiamato al controllo di quanto avverrà all’ippodromo e alla scadenza del bando, tra 20 anni, la struttura tornerà nel pieno possesso dell’amministrazione comunale con tutte le migliorie apportate“.