Milano, le novità dell’Idroscalo all’insegna dello sport

Fare surf nella più grande wave pool d’Europa e correre lungo un percorso interamente segnalato e lontano dal traffico: l’Idroscalo potenzia la sua offerta per tutti gli sportivi di Milano e dintorni.

(Shutterstock)

L’Idroscalo di Milano, chiamato anche il “mare dei milanesi” offre numerose occasioni di fare sport all’aria aperta tutto l’anno, dal running al pattinaggio, passando per skateboard, calcio e beach volley e attività in acqua quale canoa e canottaggio, sci d’acqua e, da quest’estate, anche surf.

 

Il tracciato running dell’Idroscalo

In ambito corsa e camminata, Città Metropolitana e Gruppo Cap hanno ultimato la segnaletica lungo il percorso running nel parco Idroscalo di Milano: 6,3 chilometri di park line interamente tracciata, lontano dal traffico, in piena sicurezza. Ogni 200 metri è stata realizzata una segnaletica leggibile direttamente per terra, per agevolare tutti gli appassionati di corsa in cerca di percorsi nel verde. Seguendo l’intero perimetro del bacino dell’Idroscalo, il percorso running ambisce a diventare uno dei principali punti di ritrovo e di allenamento dei runner milanesi. Una parte del percorso consente di correre in mezzo agli alberi e la maggior parte del tragitto, affacciato direttamente sul bacino, offre la possibilità di rinfrescarsi grazie alla vicinanza al lago artificiale e alla presenza di due case dell’acqua, del gruppo CAP, poste strategicamente lungo l’anello, una dietro le tribune e l’altra lungo la riviera est.

Città Metropolitana e gruppo CAP, main sponsor del parco e gestore del servizio idrico della Città Metropolitana di Milano, dallo scorso anno hanno intrapreso un percorso di riqualificazione dell’Idroscalo, dalla cura del verde alla nuova segnaletica, fino alla cura per la purezza dell’acqua e ora al rinnovamento della storica running park line, percorso chiuso al traffico e quindi sicuro per chi corre. La pista parte dall’area tribune e si snoda attraverso i diversi punti di interesse dell’Idroscalo, dal villaggio del bambino ai chioschi, dall’isola delle rose al bosco, dalle spiaggette fino agli impianti sportivi.

 

Fare surf in pieno Milano: l’onda statica della Wave Pool

Per ampliare l’offerta degli sport acquatici il 21 giugno apre la piscina wave pool, prima piscina con onda statica in Italia e la più grande in Europa. Nella vasca da 24 metri, all’interno del Wakerparadise dell’Idroscalo, una turbina elettrica alimentata con fonti rinnovabili genererà un’onda artificiale alta quasi due metri: vi si potrà accedere per la durata di un’ora, con 3 modalità di funzionamento a difficoltà crescente dell’onda e livelli differenziati di lezioni. La surf pool ideata da Unit Parktech è la più grande al mondo nel suo genere: la piattaforma galleggiante consente di creare un’onda larga 10 metri, con uno spessore d’acqua di 70 centimetri.

(immagini tratte da @unitparktech)

L’Idroscalo sarà sempre più a portata di tutti nei prossimi anni: secondo il progetto della linea metropolitana M4, l’Idroscalo sarà infatti raggiunto da una fermata della nuovissima metro blu, il cui primo tratto potrebbe essere pronto già nel 2021.