A Trento si pensa allo sport di qualità con il progetto del nuovo stadio a San Vincenzo e il palazzetto previsto nell’area sulla destra Adige.

Il percorso di riqualificazione delle due aree cittadine è stato ufficializzato con una conferenza stampa in presenza, tra gli altri, del presidente della Provincia Autonoma di Trento, Maurizio Fugatti e del sindaco di Trento, Franco Ianeselli (entrambi nell’immagine qui a sinistra) con il dirigente dell’area Pianificazione e sviluppo del territorio del Comune, Giuliano Franzoi.

Nell’area di San Vincenzo a Trento non ci sarà solo lo stadio, ma un progetto da 32 milioni – già finanziati – per realizzare “un centro per il calcio, con uno stadio modulare che possa sostituire quello attuale e un circuito ciclistico“, ha commentato il presidente Fugatti.

In vista dei Mondiali di ciclismo che saranno ospitati in Trentino nel 2031, l’intento infatti è “promuovere alcune progettualità importanti sulla città, che porteranno il territorio ad avere nuovi impianti in grado di rispondere alle esigenze della cittadinanza e delle società sportive locali e non“, ha continuato Fugatti.

Una pianificazione che da un lato tiene conto delle esigenze del Calcio Trento e di quelle di tutto il mondo calcistico locale, dall’altro dello sviluppo del ciclismo e infine “delle richieste di sport in ascesa come rugby, football e softball“.

Stadio in area San Vincenzo a Trento – in rosso, perimetro intervento DOCFAP

A San Vincenzo, su un’area di 10,2 ettari ci sarà il nuovo stadio, che accoglierà fino a 5500 spettatori distribuiti su tre tribune; intorno, saranno realizzati altri campi da calcio regolamentari per allenamento e tre piastre polivalenti, con un’area pump track.

Da sinistra, lo stadio in versione da 1500 posti (solo tribuna est) e da 5500 posti (con tribuna sud e ovest);
a destra, la pista da pump track prevista nell’area di San Vincenzo.

A circondare l’area sportiva ci sarà un anello ciclabile sopraelevato, sotto il quale prenderanno posto i locali di servizio.

Un tracciato circolare più grande, di circa 2,5 chilometri, si collegherà al primo anello; parcheggi e una piazza completeranno gli interventi previsti in quest’area.

L’accordo definito tra Comune e Provincia nel 2023 riguardava le strutture sportive e la pianificazione urbanistica a Trento, come ha spiegato il sindaco, Franco Ianeselli: “prevedeva il polo del calcio a San Vincenzo, quello per il basket, il volley e gli eventi in destra Adige“.

Sulla destra dell’Adige si parla di una riqualificazione urbanistica che prevede l’inserimento di un palazzetto, non ancora finanziato, collocabile in un luogo facilmente raggiungibile dalla città ma vicino al fiume e alle montagne. Qui, seguendo l’ipotesi iniziale, sarà realizzata un’arena da 6mila spettatori servita da parcheggi, dall’impianto a fune e da una passerella ciclopedonale verso il centro.

L’arena si estenderà su un’area di circa 10mila metri quadrati.