Osservatorio Valore Sport: gli esiti del primo Forum

L’evento dell’Osservatorio, realizzato da The European House Ambrosetti, in collaborazione con il CONI, l’ICS e alcuni partner privati, ha delineato un primo quadro del sistema sport in Italia dal punto di vista del valore, non solo economico, ma anche sociale e sanitario.

Da sinistra, Luca Pancalli (presidente CIP), Giovanni Malagò (presidente CONI), Jole Saggese (moderatrice). Foto FP/Tsport.

Osservatorio Valore Sport si presenta come la “piattaforma di analisi, approfondimento, dialogo, condivisione di proposte di policy sul valore dello sport per il sistema-paese”, con l’obiettivo di “Diventare la prima piattaforma multistakeholder in Italia per il posizionamento strategico e qualificato del settore dello sport, supportato da dati chiari e scientifici, dall’elaborazione di stime e valutazioni di impatto efficaci e dallo sviluppo di proposte di policy coerenti e condivise”.

È quanto si legge nel Rapporto presentato in occasione del primo Forum che si è tenuto il 25 gennaio presso la Sala autorità dello Stadio Olimpico di Roma.

Il qualificato parterre di oratori intervenuti ha toccato tutti gli aspetti del sistema Sport (vedi il programma completo). In evidenza, lo squilibrio tra i risultati conseguiti a livello mondiale negli ultimi due anni dagli sportivi italiani e il livello di sedentarietà dei cittadini, a cominciare dai bambini.

Così come il livello della dotazione impiantistica che, in Italia, è di 131 impianti ogni 100.000 abitanti, il 58% rispetto alla Francia e 5 volte meno della Finlandia; impianti che, per il 60%, risalgono a più di 40 anni fa.

Il Rapporto fa luce sulla debolezza degli investimenti nel settore, a fronte di un indotto che supera quello di filiere ben più avvantaggiate come l’automotive o il tessile.

Alcuni diagrammi tratti dal Rapporto dell’Osservatorio Valore Sport.

Nel perseguire gli obiettivi che l’Osservatorio si è dato, vengono evidenziate alcune proposte di sviluppo in una visione di lungo periodo – che è stata chiamata “2050- Italia in Movimento”, focalizzate su un incremento degli investimenti destinati agli impianti sportivi, al loro efficientamento e all’innovazione complessiva del settore.

L’Osservatorio è pensato in logica pluriennale, con una struttura che ogni anno potrà replicarsi, aggiornarsi e svilupparsi in funzione dell’evoluzione progettuale e delle diverse esigenze espresse dai partner e dai partecipanti, secondo un’ottica multistakeholder e collaborativa.

L’appuntamento è per il secondo forum nel gennaio 2024.