Parapetti in vetro alla Scandone di Napoli

L’impianto natatorio napoletano è dotato di parapetti in vetro ad alte prestazioni.

La Piscina Scandone è la principale struttura per il nuoto e la pallanuoto della città di Napoli. Fu realizzata nel 1960 e successivamente intitolata al giornalista sportivo Felice Scandone. In occasione dell’Universiade 2019, la piscina Scandone è stata selezionata per lo svolgimento delle competizioni ufficiali per la disciplina del nuoto; inoltre, per la International Swimming League 2021 alla Scandone ha gareggiato Federica Pellegrini insieme ad altri campioni del nuoto.

Il progetto di riqualificazione, firmato dall’architetto Paolo Pettene, è stato studiato per rendere omologabile e prestazionale l’impianto alle manifestazioni internazionali. In questi spazi, le superfici trasparenti assumono caratteri tipicizzanti sul piano funzionale, estetico, energetico, sul piano della sicurezza e del comfort dell’utente e dello spettatore. Così i parapetti di scale, le tribune e percorsi obbligati sono spesso realizzati con lastre in vetro stratificato per la sicurezza, al fine di garantire continuità visiva senza interferenze e linearità. La luce diventa componente importante dell’attività sportiva in particolare negli impianti con l’acqua come la Piscina Scandone.

Qui in particolare stati realizzati 250 metri lineari di parapetti in vetro ad alte prestazioni mod. Ninfa Stadio, installati nelle tribune su progetto esecutivo dello Studio Tecnico Faraone, con la partnership di Vetral Quarto. I vetri sono di sicurezza (temprati stratificati) e testati fino a 750 kg/m di spinta, progettati per abbattere le barriere visive e garantire la massima sicurezza agli spettatori.

(Notizia a cura di Faraone Srl)