Progetto stadio Dall’Ara: la verifica di Bureau Veritas

Il comune di Bologna ha affidato all’ATI guidata da Bureau Veritas Italia la verifica preventiva del progetto definitivo di ristrutturazione dello stadio Dall’Ara, con la copertura iper moderna delle tribune e il loro avvicinamento al campo di gioco.

stadio Dall'Ara Bologna
Bologna, stadio Dall’Ara (foto BG / Tsport)

Iniziano le verifiche al progetto di riqualificazione dello stadio Dall’Ara di Bologna, affidate a Bureau Veritas Italia.

Il Comune di Bologna, attraverso una gara pubblica, ha infatti affidato all’ATI guidata da Bureau Veritas Italia con Inarcheck spa la verifica preventiva del progetto definitivo di ristrutturazione e ammodernamento dell’impianto sportivo, per un importo di quasi 119 mila euro.

L’attività di verifica di Bureau Veritas quindi supporta l’Amministrazione comunale al fine di ottenere una progettazione rispettosa delle tutele architettoniche e attenta alla qualità edilizia, impiantistica e di fruizione dell’impianto.

In breve, il progetto di riqualificazione dello stadio Dall’Ara di Bologna

In base al progetto dello studio di progettazione Gau Arena, lo stadio Dall’Ara di Bologna conserverà intatte le sue caratteristiche distintive, dal punto di vista storico e architettonico, ma sarà caratterizzato dalla copertura iper moderna di tutte le tribune, che saranno inoltre avvicinate al campo di gioco per accentuare quelle caratteristiche di stadio “all’inglese” che già caratterizzano alcuni importanti impianti italiani.

Il progetto di riqualificazione prevede il mantenimento degli storici simboli dello stadio, la Torre Maratona e la cinta muraria.

Come avevamo anticipato nel precedente articolo, durante i lavori di riqualificazione dello stadio Dall’Ara, FC Bologna utilizzerà una struttura realizzata a proprie spese: è in progetto infatti la costruzione in area Fico-Caab (di proprietà del Comune di Bologna) di un impianto da 16 mila posti per una spesa di circa 11 milioni di euro.

Al termine dei lavori questo impianto sarà utilizzato, per i successivi 10 anni, per il settore giovanile e per la squadra femminile, con una riduzione della capienza a 3000 posti.

In seguito diventerà pienamente disponibile per la città di Bologna e sarà utilizzato per la pratica sportiva e per ospitare eventi.