Abbiamo più volte parlato della norma che rende obbligatori i defibrillatori, rimandata nella sua applicazione soprattutto per la difficoltà di introdurre gli obblighi di formazione degli adedetti. Con al pubblicazione del Decreto Ministeriale sulla Gazzetta ufficiale n. 149 del 2017, l’obbligo di dotarsi di un defibrillatore semiautomatico è diventato effettivo dal 1 luglio scorso.
Il punto sui defibrillatori
Va precisato che l’obbligo è da riferirsi all’impianto sportivo e non a ogni singola società che utilizza l’impianto stesso. Per le società o associazioni sportive resta l’obbligo di disporre di almeno una persona che abbia seguito i corsi di formazione specifici. L’obbligo, poi, sarebbe limitato allo svolgimento delle attività agonistiche, dimenticando forse il rischio insito nelle attività di allenamento. La manifestazione sportiva comunque non può avere svolgimento se il personale formato non accerta la presenza del defibrillatore all’interno dell’impianto e il suo corretto funzionamento. L’obbligo, infine, non sussiste per le attività sportive a ridotto impegno cardiocircolatorio, specificamente elencate in allegato al decreto ministeriale.
