Si è chiuso il 30 aprile il bando che concede contributi regionali per sostenere la ripresa post Covid delle attività sportive negli impianti natatori con vasche da almeno 25 metri. Scade il 7 maggio il bando per i contributi finalizzati alla ripresa delle attività delle organizzazioni sportive.
Regione Marche, 250.000 euro per le piscine agonistiche e 950.000 per le Società Sportive
La Regione mette a disposizione 1,2 milioni di euro per la ripartenza delle attività sportive: per i gestori di impianti natatori pubblici, con vasche di almeno 25 metri di lato, il bando si è chiuso il 30 aprile ed erogherà 250.000 euro.
Un secondo bando, prevede 950.000 euro di contributi per promuovere e sostenere la ripresa delle attività delle organizzazioni sportive: le domande saranno accettate fino alle ore 12 di venerdì 7 maggio.
Beneficiari dell’intervento, le Società sportive dilettantistiche (SSD) e Associazioni sportive dilettantistiche (ASD), iscritte al registro CONI/CIP, che utilizzano o gestiscono a titolo oneroso impianti sportivi.
L’ammontare delle risorse disponibili, nel limite massimo di 3.000 euro, è ripartito tra le domande che risultano ammissibili sulla scorta di una base comune a cui si addizionano le seguenti percentuali:
80 % se alla data del 22/03/2021, di adozione della DGR n. 339/2021, o immediatamente prima dell’avvio dell’emergenza pandemica (31/01/2020), il destinatario del contributo gestiva a titolo oneroso un impianto sportivo all’aperto diverso da quelli natatori con vasche che abbiano almeno uno dei due lati di lunghezza pari o superiore a 25 metri;
200 % se alla data del 22/03/2021, di adozione della DGR n. 339/2021, o immediatamente prima dell’avvio dell’emergenza pandemica (31/01/2020), il destinatario del contributo gestiva a titolo oneroso un impianto sportivo al chiuso diverso da quelli natatori con vasche che abbiano almeno uno dei due lati di lunghezza pari o superiore a 25 metri.
