Regione Veneto: accordo per riqualificare 11 stadi del ghiaccio

Un accordo firmato tra Presidenza del Consiglio, Fisg e Regione prevede la messa a disposizione di 18 milioni di euro in tre anni per la riqualificazione degli 11 stadi del ghiaccio presenti sul territorio veneto.

La Federazione Italiana Sport del Ghiaccio (Fisg) ha sottoscritto un accordo quadro triennale con la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ministro per lo Sport e i Giovani e la Regione Veneto, finalizzato alla riqualificazione degli impianti sportivi su ghiaccio nel territorio regionale con l’obiettivo di garantire infrastrutture moderne e all’altezza di eventi di caratura internazionale.

L’accordo prevede che la Fisg conduca una ricognizione delle strutture esistenti per individuare le priorità d’intervento. Il Dipartimento per lo Sport e la Regione del Veneto metteranno a disposizione le risorse necessarie, mentre i Comuni interessati contribuiranno con proprie risorse fino a un massimo del 50 per cento del valore degli interventi.

È prevista la creazione di una cabina di regia con due rappresentanti per ciascun firmatario dell’accordo, mentre il monitoraggio dell’attuazione sarà affidato a un comitato di vigilanza.

Per la realizzazione di questo intervento è stato previsto dalla giunta regionale un contributo straordinario di 6 milioni di euro per ciascuna annualità 2025, 2026 e 2027.

Gli impianti del ghiaccio in Veneto sono 11: Alleghe, Asiago, Auronzo, Bosco Chiesanuova, Cortina, Feltre, Padova, Pieve di Cadore, Roana, San Vendemiano e Zoldo.

La Regione mette in evidenza che sul territorio sono presenti 23 società affiliate alla Fisg, con circa 2.000 tesserati che praticano hockey, pattinaggio di figura, curling, short track e speed skating.