Il progetto di riqualificazione del playground del parco dei Pinguini di Cassano d’Adda, in provincia di Milano, ha previsto la realizzazione di due campi da gioco e l’installazione di nuove panchine, canestri oltre che un nuovo impianto di illuminazione.

La grafica scelta da realizzare sul manto sportivo, un pinguino che gioca a basket, fa riferimento al nome del parco – parco dei Pinguini – e all’uso del playground, progettato specificamente per il gioco della pallacanestro.

Così ne parla il sindaco di Cassano d’Adda, Fabio Colombo: “sono felice come un bambino, Come uno di quei bambini che per tanti anni hanno giocato su questo campetto di basket. Oggi sono doppiamente felice, perché tanti altri ragazzi potranno giocare lì dove io e tanti cassanesi, ormai cresciuti, giocavamo e ci divertivamo. I nostri figli, finalmente, potranno trascorrere su quel campetto le loro ore libere, proprio come facevamo noi un po’ di anni fa”.

Il progetto del playground a Cassano d’Adda

Nel dettaglio, il progetto ha previsto la realizzazione dei seguenti interventi:

• 2 playground con manto sportivo in gomma per il gioco del basket, uno di dimensioni regolamentari e uno per la pratica del 3 contro 3;
• 14 panchine in calcestruzzo prefabbricato;
• canaline di raccolta delle acque meteoriche sui lati lunghi del piazzale;
• realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione.

Con il progetto del playground di Cassano d’Adda è stato realizzato un nuovo manto di gioco, con la correzione delle pendenze attraverso il rifacimento del manto d’usura in asfalto.

Il manto sportivo del playground di Cassano d’Adda

Il lavoro è realizzato con un primo strato di supporto in telo prefabbricato realizzato in fabbrica a spessore costante costituito da fibre e granuli di gomma. 

Lo strato di gomma prefabbricata è progettato e realizzato in rotoli aventi prestazioni costanti e uniformi, con uno spessore di 7mm; il rotolo è stato incollato al sottofondo bituminoso mediante adesivo poliuretanico bicomponente.

Lo strato superficiale finale è eseguito mediante stesura a spatola di due strati di rasatura del fondo del tappetino prefabbricato eseguita con rasante poliuretanico bicomponente; segue la stesura di uno strato in più mani, applicato allo stato liquido, costituito da vari strati di resina acrilica per un consumo indicativo di 1,4 kg/mq.

La finitura superficiale colorata è esegita come da disegno e previa approvazione dei colori da parte della DL.

Il progetto è firmato dall’arch. Giuseppe De Martino, direttore tecnico di Sportium; l’intervento è stato eseguito dalla Italgreen S.p.A.