Roland Garros: i nuovi progetti

Nel tempio parigino del tennis, entro i prossimi 12 mesi sarà completata la nuova copertura sul campo centrale e saranno illuminati tutti i campi principali per poter disputare più partite, anche in notturna.

(Foto ©ACD Girardet et Associates)

Per anni, decenni, non ha ammesso nessun cambiamento strutturale. Poi, dopo un lungo iter, sono stati approvati i lavori al campo centrale, il court Philippe Chatrier (ancora in corso), che lo hanno completamente rinnovato (ricostruzione all’80%), con nuova superficie di gioco e tribune rifatte. Ora si prosegue: al Roland Garros, stadio del tennis francese sede degli Open di Francia, nei prossimi 12 mesi saranno illuminati i campi Chatrier, Suzanne Lenglen, il nuovissimo Simonne Mathieu e il campo 14 e sarà completata la copertura del campo principale, per poter disputare più partite, anche in notturna e “ampliare” così la capienza complessiva.

Vedi il render video della trasformazione del Roland Garros – dal sito ufficiale rolandgarros.com

Il render video della trasformazione del Roland Garros - dal sito ufficiale rolandgarros.com

Il nuovo tetto del campo principale

La nuova copertura sarà realizzata sul Philip Chatrier, già ampliato fino a 15 mila spettatori (con 35 luxury suites): il campo principale avrà un tetto di tipo retrattile, alto 31 metri e composto da 11 travi a cassone in acciaio ad alta resistenza, una fissa e le altre mobili, ciascuna alta 3 metri; l’intervento è realizzato dall’italiana Cimolai Spa. La conclusione del cantiere si avrà dopo il termine del torneo del 2019, quando verrà demolito il campo 1 e si avrà lo spazio necessario per il cortile di accoglienza degli Open di Francia. Dall’edizione 2020 al Roland Garros ci sarà il tetto sul campo centrale e l’illuminazione sui quattro campi principali.

Pronto per i Giochi Olimpici 2024

Dall’edizione 2021 l’illuminazione sui campi permetterà di introdurre la sessione serale sul Philippe Chatrier. La presenza delle luci è il primo step della trasformazione prevista per lo stadio, in preparazione ai Giochi Olimpici 2024, durante i quali i 10mila posti dello Suzanne Lenglen saranno dedicati alle gare olimpiche di boxe, sotto una leggera copertura che verrà approntata poco prima del Roland Garros 2024.

Un campo immerso nel verde

Il nuovo Simonne Mathieu, dedicato alla più forte giocatrice francese dopo Suzanne Lenglen, è un campo semi-interrato da 5mila posti (il terzo più grande del Roland Garros) ricavato nell’area delle serre. Per rispettare l’ambientazione originaria, il court è circondato da quattro nuove serre con piante provenienti da tutti i continenti e visitabili tutto l’anno. Le tribune in acciaio con doppie vetrate si avvicinano alle serre storiche del Jardin d’Auteuil.

Il rinnovamento del Philippe Chatrier è stato progettato da ACD Girardet et Associates, con Daniel Vaniche et Associates.