Sarà rinnovato il palazzetto dello sport di Varese

Presentato il progetto di riqualificazione dell’impianto per il basket nato nel ’64 e mai completato in tutte le sue parti. Ci saranno spazi per un museo del basket lombardo, per la ristorazione e per gli uffici della Pallacanestro Varese.

Il palazzetto dello sport oggi (foto Andrea Filippi / lic.CC).

Con il finanziamento da 2 milioni di euro garantito da Regione Lombardia e l’avvenuta approvazione del progetto da parte del Coni, diventa operativo l’iter per la riqualificazione e ampliamento del tempio del basket varesino, ufficialmente denominato Enerxenia Arena, ma noto a tutti come Lino Oldrini, dal nome del sindaco che lo volle negli anni ’60.

La presentazione è avvenuta ai primi di dicembre con il presidente di Pallacanestro Varese, Marco Vittorelli, il sottosegretario regionale allo sport Antonio Rossi, l’assessore comunale allo sport Stefano Malerba, insieme ai progettisti Elena Brusa Pasqué e Riccardo Aceti.

Va ricordato che il palazzetto è opera dell’ingegnere Sergio Brusa Pasqué, del quale la figlia virtualmente eredita oggi il progetto. L’opera fu inaugurata nel 1964, ma, causa l’esaurimento delle risorse economiche, non fu completata per una parte del secondo anello.

È qui che i progettisti hanno ideato un intervento strutturale che consentirà di ricavare i nuovi spazi, aprendo altresì il palazzetto al paesaggio verso Campo dei Fiori.

Il palazzetto risponderà alle più recenti norme antisismiche e avrà come capisaldi la sicurezza, l’accessibilità e l’efficienza. La capienza sarà portata a 5.600 posti, con un generale miglioramento della curva di visibilità, e, non ultimo, sarà attuato un significativo intervento sulla qualità acustica dell’ambiente.

Insieme all’architetto Elena Brusa Pasqué, per la progettazione architettonica, e all’ingegnere Riccardo Aceti per quella strutturale, la società di ingegneria Seingim Global Service ha firmato il progetto degli impianti tecnologici.

A breve sarà redatto il progetto esecutivo, per procedere alla gara d’appalto; i lavori dovrebbero essere conclusi entro la fine del 2023.

TSPORT pubblicherà prossimamente un servizio di approfondimento.