Un nuovo palascherma per Jesi

In zona Tabano a Jesi, in provincia di Ancona, sorgerà un moderno impianto per la scherma, proprio accanto al polisportivo Cardinaletti. La struttura potrà ospitare allenamenti ed eventi del Club scherma locale, oltre a competizioni di livello internazionale.

L’attività dei centri estivi internazionali che si svolgono ogni estate nel vecchio palascherma (foto rilasciata dal Comune di Jesi).

Sarà un prestigioso impianto per la scherma quello che sorgerà a Jesi, in provincia di Ancona, grazie ai contributi di Coni e Regione e alle risorse della Provincia. Il palascherma, che si qualificherà come centro federale di fioretto, si confermerà come un punto di riferimento per gli sportivi della locale scuola di scherma, uno dei più importanti club schermistici del mondo, detentore di numerose medaglie olimpiche e per tutti gli atleti nazionali.

Il nuovo palascherma, ha spiegato il sindaco Massimo Bacci, “rappresenterà un modello innovativo a livello nazionale. Quest’opera permetterà alla nostra città di identificarsi sempre di più con questa disciplina sportiva che ha regalato tante soddisfazioni all’Italia intera”.

Grandi aspettative sono state espresse dal presidente del Club Scherma Jesi, Alberto Proietti Mosca, che si è complimentato per il reperimento dei fondi necessari, onorato di offrire il contributo del Club affinché il progetto possa “accogliere le iniziative future e affermare l’importanza a livello mondiale della scuola di Jesi”.

Un progetto per un nuovo palascherma a Jesi

Con l’avvio della progettazione per il nuovo palazzetto si prevede l’inizio dei lavori entro la fine del 2021 e la loro conclusione nel 2023.

Il palascherma di Jesi sarà composto da più corpi di fabbrica. Gli ambienti interni, in conformità alla normativa Coni, saranno suddivisi in diverse unità: quella destinata alle attività sportive con spogliatoi, sala medica, servizi, armeria e palestra di riabilitazione; la zona per gli atleti, con la palestra da 1300 metri quadrati; la sezione del pubblico, con tribune da oltre 430 posti a sedere, zona ristoro e servizi igienici; la zona locali tecnologici.

Il palascherma di Jesi sarà realizzato con un investimento pari a circa 4,5 milioni di euro sostenuto per 1,8 milioni con un contributo del Coni, 2 milioni da parte della Regione Marche e il restante con risorse di bilancio del Comune, ottenute in gran parte grazie all’acquisto da parte della Provincia dell’attuale palascherma in via Solazzi, che sarà trasformato in palestra per gli studenti del liceo Leonardo da Vinci.

Il gruppo di progettazione

Committente: Comune di Jesi (RUP: ing. Barbara Calcagni)

Progettazione generale: ing. Gianfranco Gaudenzi, Studio ARCO Architettura

Collaboratori

Progettazione architettonica: ing. Mauro Checcoli, arch. Enrico Laurenti, arch. Giulia Bortoli

Progettazione strutturale: ing. Mauro Casu, ing. Emanuele Bracciali, ing. Cecilia Gaudenzi

Progettazione impiantistica: ing. Andrea Giovagnoli