Uno sguardo sui 19esimi Asian Games

Si sono chiusi domenica 8 ottobre gli Asian Games di Hangzhou, che hanno visto il coinvolgimento di 40 discipline sportive, 12 mila atleti e 45 Paesi e regioni.

La 19esima edizione degli Asian Games si è conclusa a Hangzhou il giorno 8 ottobre con l’evento “Memorie durature” di Hangzhou e lo spegnimento del tedoforo digitale.

Grazie agli effetti visivi, lo stadio di Hangzhou, noto anche come “il grande loto”, si è trasformato in un giardino fiorito con 19 fiori di osmanto giganti durante la sfilata degli atleti, a simboleggiare la diversità delle culture asiatiche e la prosperità dell’Asia.

Gli Asian Games si svolgono ogni 4 anni tra gli atleti di tutta l’Asia; organizzati dall’Olympic Council of Asia, si sono tenuti per la prima volta nel 1951 a Nuova Delhi, in India.

Con il debutto del breaking o breakdance e degli e-sports come sport ufficiali, i Giochi Asiatici di quest’anno hanno visto la partecipazione di 40 sport, 61 discipline e 481 eventi, con il coinvolgimento di più di 12 mila atleti in 16 giorni, provenienti da 45 Paesi e Regioni.

La Cina ha conquistato 201 ori, 111 argenti e 71 bronzi, finendo in cima al medagliere per l’11esima edizione consecutiva dal 1982 e migliorando il precedente record di 199 ori di Guangzhou 2010.

Dietro la Cina, agli Asian Games il Giappone si è classificato al secondo posto con 52 medaglie d’oro, 67 d’argento e 69 di bronzo, seguito dalla Repubblica di Corea con 42-59-89. 27 Paesi e regioni hanno vinto medaglie d’oro, mentre 41 delegazioni hanno intascato almeno una medaglia.

Il premier cinese Li Qiang e il presidente ad interim del Consiglio Olimpico dell’Asia (OCA) Raja Randhir Singh hanno partecipato alla cerimonia di chiusura presso lo stadio del Centro sportivo olimpico di Hangzhou.

Vorrei ringraziare il governo cinese, il Comitato Olimpico Cinese, la popolazione di Hangzhou e il Comitato Organizzatore dei Giochi Asiatici di Hangzhou (HAGOC)“, ha dichiarato il presidente ad interim dell’OCA.

In questo continente dove i Paesi condividono montagne, fiumi e stretti legami culturali, promuoviamo la pace, la solidarietà e l’inclusione attraverso lo sport, sosteniamo lo spirito dei Giochi Asiatici e lavoriamo insieme per creare un futuro migliore“, ha aggiunto Gao, sindaco di Hangzhou e presidente del Comitato Olimpico Cinese.

Xie Zhenye, che a Hangzhou ha ottenuto una doppietta d’oro nei 100 metri maschili e nella staffetta 4×100 metri, è stato il portabandiera della delegazione cinese durante la cerimonia di chiusura.

Gli Asian Games di Hangzhou hanno prodotto prestazioni da primato mondiale, con un totale di 13 record mondiali infranti.

Asian Games: le sedi dei Giochi e la loro sostenibilità

Le competizioni dei Giochi Asiatici si sono svolte in 54 località tra il 23 settembre e l’8 ottobre 2023: una celebrazione per la città di Hangzhou, metropoli sede del colosso Alibaba nelle vicinanze di Shangai.

Ben 56 gli impianti sportivi coinvolti, di cui 12 sono nuovi. Le 44 location sportive rimanenti, insieme a 31 impianti di allenamento, sono esiti di rinnovamenti di siti già esistenti oppure sono stati costruiti come impianti temporanei.

Prima del rinnovamento di ognuno degli impianti sportivi esistenti, gli stessi impianti e le attrezzature sono stati pensati e valutati per un utilizzo durante i Giochi e in seguito per altri eventi e si sono adottate soluzioni temporanee e a lungo termine nell’ottica della sostenibilità.

Per esempio, il China Textile City Sports Centre in Shaoxing, ex stadio di basket, ha ospitato le competizioni di pallavolo: per consentire la conversione, è stato usato uno speciale pavimento in gomma, sistemato sopra il pavimento orignale del campo da basket.

Per l’arena temporanea con i campi da squash si è trattato di convertire l’area espositiva del centro fieristico, modalità che potrebbe rimanere tale anche post evento.

Sul fronte risparmio energetico e sostenibilità, presso l’Hangzhou Olympic Sports Arena – sede di gare e allenamenti per il nuoto, i tuffi e gli eventi di nuoto artistico – sono stati installati tubi luminosi per luce a energia solare e il sistema di ricircolo continuo dell’acqua ha consentito e consentirà di risparmiare fino a 90.000 tonnellate di acqua all’anno.

Hangzhou e le città co-ospitanti sfrutteranno i risultati dei Giochi Asiatici per promuovere attivamente lo sviluppo dell’industria sportiva e tutti gli impianti sportivi saranno utilizzati per eventi e per la pratica sportiva di base.

Per l’edizione 2026 che si terrà in Giappone a Nagoya sono previsti due nuovi impianti sportivi, uno stadio e un’arena sportiva.

(fonte testi e immagini: Hangzhou 2022)