Verde sportivo e sostenibilità: l’evento di Sport&Impianti a Myplant & Garden

Grande interesse e partecipazione ha riscosso il convegno organizzato da Sport&Impianti e Tsport nella seconda giornata della manifestazione fieristica a Rho-FieraMilano.

(Tutte le immagini sono Tomaso/Sport&Impianti).

Nella giornata di giovedì 22 febbraio, all’interno di Myplant & Garden, si è svolto l’evento tecnico e informativo dedicato alla progettazione sostenibile e alla manutenzione dei manti in erba.

La costante sfida per la manutenzione di un campo sportivo professionistico in erba naturale passa dalle esigenze delle squadre, di resa anche televisiva, e deve fare i conti con i ritmi biologici del tappeto erboso e con situazioni climatiche sempre più estreme e altalenanti.

Come deve operare il Ground Manager per soddisfare i requisiti tecnici nel rispetto di una condizione ambientale sempre più delicata?

Come la ricerca e sviluppo delle aziende supportano i risultati e le performance sportive?

In ambito sintetico, invece, come può esser perseguita una strada sempre più sostenibile e a ridotto impatto ambientale?

L’evento “Verde sportivo e sostenibilità: la manutenzione tra naturale e sintetico”, organizzato da Tsport / Sport&Impianti (preferred media partner di Myplant & Garden per il Verde Sportivo), si è svolto nella Sala Verde Sportivo del Padiglione 20 di Rho FieraMilano nell’ambito della manifestazione fieristica.

È stata quindi l’occasione per analizzare i temi e i quesiti attraverso visioni nazionali e internazionali, con un programma che ha attirato in sala un numero eccezionale di ascoltatori.

L’agronomo Carlos Venegas, Grounds Manager del Sevilla FC, è stato l’ospite internazionale che ha dato una lettura innovativa dei problemi riguardanti la manutenzione dei campi da calcio professionistici.

Gli ha fatto seguito l’intervento dell’agronomo Fabrizio Ingegnoli, Grounds manager per i campi di Serie A, che ha affrontato gli spunti sulla manutenzione ordinaria e straordinaria dei campi su cui giocano le nostre squadre, sia negli stadi ma soprattutto nei centri di allenamento, evidenziando le differenze che si incontrano in funzione delle condizioni climatiche dei diversi luoghi.

Dal calcio al golf, il dottor Giovanni Rota Martir, biologo di Comagricola, ha approfondito il tema del trattamento biologico nella manutenzione periodica dei manti erbosi.

Così l’agronomo Emanuele Strani (Unmaco) ha proposto un approccio a 360 gradi al tappeto erboso nella gestione organica dei campi sportivi.

In chiusura del panel antimeridiano è intervenuto l’agronomo GiovannI Castelli, che ha portato il saluto della Lega di Serie A riprendendo alcune cosnsideraizoni sui temi trattati nella mattinata.

La sessione pomeridiana dell’evento ha visto la presenza dell’agronoma Laura Filippi, di Formula Prato, che ha tracciato la strada verso la sostenibilità nell’era dell’erba sintetica; seguita da Cas Kaptein (Susteinability Manager, ONE-DNA™) che ha descritto l’impatto ambientale di un tappeto sintetico presentando il Sistema ONE-DNA™ attraverso le valutazioni LCA ed EPD.

Gli interventi della giornata sono stati moderati da Fabio passoni di Tsport/Sport&Impianti.

Nel video di Sport&Impianti, una panoramica dei tre giorni al Verde Sportivo di Myplant & Garden.