A margine della prima edizione di Move City Sport, l’evento espositivo svoltosi a Bergamo lo scorso ottobre, il quartier generale dell’AlbinoLeffe a Zanica (Bergamo) ha ospitato progettisti d’impianti sportivi e una delegazione internazionale proveniente dalla fiera, interessati agli sviluppi infrastrutturali del club seriano.

L’evento, promosso da Faraone e GEWISS – fortemente coinvolti nella costruzione dell’impianto -, si è articolato attraverso gli interventi di Simone Farina, DG dell’AlbinoLeffe Campus, Fabrizio Crevena, architetto dello Studio Tekn&co ed executive manager, e Markus Anesa, ingegnere, project manager dello stadio. A seguire, i presenti hanno potuto visitare la tribuna della nuova casa bluceleste attraverso un breve tour guidato e apprezzarne sia la massima visibilità garantita dai parapetti in vetro Faraone che l’avanguardia degli spazi creati.

Per la tribuna da 1.791 spettatori, comprensiva di 10 postazioni VIP e 31 postazioni media, i progettisti hanno scelto uno dei parapetti in vetro Ninfa per Stadi di Faraone, una soluzione tecnologica all’avanguardia che garantisce assoluta protezione e massima visibilità dagli spalti.

Il pacchetto tecnologico comprende il sistema NINFA (U in alluminio e fissaggi) e il vetro di sicurezza indicato da Faraone: un’accoppiata vincente che fornisce elevate prestazioni nel totale rispetto delle normative vigenti. I numerosi test in laboratorio e la continua attenzione verso la sicurezza hanno portato il sistema NINFA – brevettato, certificato e testato in cantiere – a garantire resistenze reali di spinta fino a 500 kg/m (con ulteriore strong test eseguito a 750 kg/m) e di impatto fino a 600J.

“Ringraziamo la società dell’AlbinoLeffe per l’accoglienza unica riservata a noi ospiti –  sostiene il Responsabile Marketing Faraone, Roberto Volpe – dove abbiamo toccato con mano il prestigio dell’intero progetto del Campus AlbinoLeffe.
Oggi non è facile entrare in uno stadio e restare meravigliati. Siamo contenti di aver contribuito alla realizzazione di questo progetto e di offrire visibilità e sicurezza in tribuna”.

“Quello di questa sera – commenta il segretario e direttore generale Simone Farina – è stato per noi un evento significativo che rende merito al coraggio con cui la nostra proprietà si è tuffata in un percorso tanto ambizioso e innovativo. La peculiarità del nostro impianto ma anche l’attenzione verso l’impatto ambientale e il risparmio energetico spero possano essere da stimolo per nuove realizzazioni su scala nazionale di cui l’intero movimento sportivo avrebbe ulteriormente bisogno”.

(Notizia a cura di Faraone Srl)