Hybridgrass: il futuro della tecnologia dell’erba è già realtà!

Il prodotto di punta di Sofisport unisce i benefici dell’erba naturale e dell’erba sintetica, conquistando alcuni degli stadi di calcio più importanti al mondo.

Pubblicazione cartacea su: Tsport 350

Sofisport, in collaborazione con Hatko Sport, è orgogliosa di presentare Hybridgrass, il top di gamma del mercato internazionale della tecnologia ibrida, capace di coniugare i benefici dell’erba naturale e dell’erba sintetica in un prodotto dalle caratteristiche straordinarie e innovative.

È stato scientificamente dimostrato che un’alta densità di fibre genera una maggiore resistenza del filo e migliora l’aspetto della superficie di gioco: Hybridgrass, costituito da fibre di filato Omega di alta qualità, ne rappresenta l’eccellenza e garantisce al tempo stesso i benefici di gioco dell’erba naturale e la resistenza di quella artificiale. Hybridgrass viene installato selezionando accuratamente la zona dove radicare il primo strato da riempire con uno specifico intaso: l’erba naturale così cresce tra le fibre dell’erba sintetica creando una superficie di gioco forte e vigorosa.

Il sistema Hybridgrass assicura la massima ecosostenibilità,in quantol’erba naturale può raggiungere il 90% del totale, contribuendo alla riduzione di anidride carbonica nell’atmosfera, giovando all’ambiente urbano e alla salute dei giocatori e riducendo drasticamente l’impatto ambientale. I tecnici specializzati Sofisport garantiscono un supporto ai clienti sin dalle prime fasi: l’installazione richiede pochi giorni, anche la manutenzione è semplice e veloce.

I vantaggi dell’utilizzo di Hybridgrass

I vantaggi dell’utilizzo di Hybridgrass sono notevoli. Ecco i principali.

Per i giocatori:

• Utilizzo in ogni condizione metereologica;

• Superficie di gioco uniforme e planare, sempre verde per tutto il suo ciclo di vita;

• Ottimi parametri di interazione tra giocatore e superficie (frizione, resistenza alla rotazione, stabilità sotto il piede, resistenza al taglio, proprietà di drenaggio);

• Riduzione degli infortuni causati dalle condizioni del terreno di gioco.

Per i manutentori:

• Nessuna attrezzatura speciale per la manutenzione;

• Facilità nel modificare le condizioni della superficie di gioco in base alle esigenze della squadra;

• Rapido recupero dell’erba naturale durante i periodi di rigenerazione;

• Facilità di riparazione in caso di danni.

Per i gestori:

• Incremento della capacità di gioco fino a mille ore in un anno con conseguente ammortamento dei costi di gestione;

• Possibilità di utilizzare il campo contemporaneamente per allenamenti e incontri ufficiali;

• Costi iniziali di installazione competitivi rispetto ad altri campi ibridi di qualità simile;

• Costi di mantenimento simili a quelli dei campi in erba naturale con base in sabbia;

• Bassi costi di “fine vita” in virtù della possibilità di riutilizzare le superfici come rotoli per aree a verde.

La principale sfida nella progettazione del design di Hybridgrass è stata il raggiungimento degli standard internazionali, che ha permesso il riconosciuto come superficie di gioco in erba naturale da parte dei principali enti di regolamentazioni sportive, tra cui FIFA, UEFA, WR, GAA, FIH. È anche per questo, e per le sue caratteristiche intrinseche, che Hybridgrass è sbarcato in ogni angolo del mondo, tappezzando alcuni degli stadi più iconici del pianeta, tra cui Wembley a Londra, Anfield a Liverpool, Ataturk Olympic Stadium a Istanbul (sede della prossima finale di Champions League), oltre a numerosi altri impianti.

(Notizia a cura di Sofisport Srl)