L’intervento riguarda la riqualificazione dei giardini Mahatma Gandhi nel Comune di Montemurlo, in frazione di Oste in Via Enrico Toti: nuovi giochi e attrezzature fitness arricchiscono il parco in due isole circolari.

L’area è situata in zona centrale rispetto alla frazione, dista infatti circa 150 metri dalla Piazza centrale del paese, Piazza Amendola e adiacente alla Via principale di ingresso alla frazione, Via Oste.

La superficie totale che occupa il giardino è di circa 4500 mq, di cui un’area di circa 290 mq è dedicata alla sgambatura cani, altre due di circa 160 mq e 280 mq sono aree circolari pavimentate fornite di arredo urbano per favorire la socializzazione e l’aggregazione in spazi all’aria aperta.

Il giardino è dotato di due accessi principali: uno da Via San Babila, prospiciente al parcheggio dedicato all’area con ingresso da Via Oste; l’altro da Via Toti anch’esso fiancheggiato da un parcheggio. Entrambi gli ingressi principali, così come tutta l’area, sono privi di barriere architettoniche e in prossimità di essi vi sono posti auto dedicati a persone con disabilità.

Il progetto ha previsto la realizzazione di due piazzole circolari, attrezzate rispettivamente con attrezzi fitness e con giochi inclusivi.

L’esigenza di questo intervento di riqualificazione dell’area verde è nata con un duplice obbiettivo: creare un punto di aggregazione e dare l’opportunità di fare attività motoria all’aperto. Inoltre, vengono così implementate le attrezzature ludico-inclusive presenti nel Comune, finora ubicate solo in un giardino pubblico, il Piccolo Principe.

L’area fitness ai giardini Mahatma Gandhi di Montemurlo (Po)

L’area dedicata al fitness, del diametro di 10,90 m, è stata allestita da Skyfitness con 6 attrezzi divisi tra isotonici, cardiovascolari e corpo libero, che realizzano una completa area di allenamento idonea ad ogni target e livello. Le macchine grazie ai movimenti vincolati che accompagnano l’utilizzatore nel gesto corretto sono tutte sicure e funzionali al massimo.

Nell’area sono installate: 

– una Chest Press per l’allenamento isotonico di petto e spalle;

– una Leg Press per l’allenamento isotonico delle gambe; 

– una Rider Machine per allenamento sia isotonico sia cardiovascolare della parte bassa del corpo; 

– una Sit Up Bench per la tonificazione della zona addominale;

– una Twister Station per la tonificazione del girovita;

– una Bodyweight Station per esercizi a corpo libero su braccia, petto e addome.

Le attrezzature sono collegate fra loro da un camminamento in calcestruzzo con finitura “spazzolata” che, oltre a dare all’area fitness una forma particolare ed accattivante, rende possibile il passaggio facilitato da una stazione all’altra senza dover scendere sull’erba.

È presente inoltre su ogni macchina un cartello informativo con la descrizione dell’esercizio e informazioni normative, e un QrCode che porta ad una pagina dedicata per ogni macchina con consigli di allenamento e video tutorial. 

Una novità, infine, consiste nella nuova App Skyfitness che fornirà a tutti gli utilizzatori una sorta di “personal trainer virtuale” il quale creerà un allenamento specifico a seconda di target di allenamento, età, metodologie preferite e molto altro, in modo da poter sfruttare al massimo le strutture presenti. 

Con l’App Skyfitness chiunque sarà seguito esattamente come si fa in palestra, semplicemente configurando i propri dati ed obiettivi.

L’area playground ai giardini Mahatma Gandhi di Montemurlo (Po)

L’area giochi è stata creata per consentire di far vivere il parco da ogni componente della famiglia. 

Su un diametro di 8,80 m sono state collocate, sempre a cura di Skyfitness, 5 stazioni ludiche per bambini di cui 3 (la molla Trattore, l’altalena a cestone ed il gioco Labirinto Mela) sono inclusive e fruibili anche da parte di bambini diversamente abili. Sono inoltre presenti anche giochi più classici come lo Scivolo, molle a tema e funghetti in gomma.

Sotto a tutta l’area è stata realizzata una pavimentazione in gomma colata antitrauma colorata con tema “i cerchi” che focalizzano l’attenzione sulle attrezzature presenti.