In un territorio colpito dal sisma nel 2016, il nuovo centro sportivo si colloca come punto di riferimento per rispondere alle esigenze di normalità della popolazione.
Tolentino (Macerata): nuovo centro tennis
Tolentino, in provincia di Macerata, comune di circa 20.000 abitanti che si sviluppa lungo la vallata del Chienti, da sempre si pone come punto di riferimento per l’entroterra marchigiano grazie alla sua posizione strategica che lo vede al centro della direttrice che dall’entroterra va verso il mare.
Dopo gli ultimi eventi sismici, Tolentino sembra essere la città che maggiormente sta intercettando le richieste e i bisogni della popolazione del cratere che in fase di emergenza individua nel fondovalle la prima risposta possibile e qualificata.
L’area in cui è inserito il nuovo Circolo Tennis, aperto nel 2021, è una zona di espansione della città di Tolentino, dove sono presenti già un centro direzionale – commerciale e una multisala. Le zone adiacenti prevedono inoltre la realizzazione del Polo Scolastico che ospiterà diverse scuole della città. Su un’area limitrofa verranno realizzati, inoltre, 40 appartamenti destinati alle famiglie colpite dagli eventi sismici, che hanno perso la propria abitazione.
La realizzazione del centro sportivo si integra nell’insieme di infrastrutture che conferiscono al nuovo comparto urbano un aspetto di città moderna e funzionale.
Caratteristiche generali del progetto
Il circolo dispone di 7 campi da gioco, omologati per disputare manifestazioni di livello nazionale e internazionale. Dei 7 campi 2 sono provvisti di copertura fissa, presente tutto l’anno, con struttura in acciaio, membrana di copertura in PVC e fondo di gioco in resina acrilica.
Altri 4 campi sono in terra rossa e con copertura pressostatica, amovibile nella stagione estiva.
Il settimo campo, un centrale ipogeo con tribuna, è anch’esso in terra rossa e scoperto tutto l’anno.
È stato previsto anche l’inserimento di due campi da padel, strutture all’avanguardia per il territorio.
La centralità dell’asse viario viene riproposta internamente creando un corridoio di servizi concepiti come box modulari (spogliatoi, palestre, segreterie, club house, zone bar e ristoro per circa 500 mq) disposti al di sotto di una grande pensilina che, dando origine a un camminamento protetto, li raggruppa tutti in modo da facilitare le modalità costruttive.
La pensilina può essere sfruttata in sommità per l’alloggiamento di un impianto di energia rinnovabile.
L’ingresso alla struttura è consentito tramite l’accesso principale, che conduce direttamente alla segreteria dove i soci, giocatori ed eventuali spettatori vengono indirizzati alle diverse strutture.
Il circolo è inserito all’interno di un’ampia zona verde e alberata e anche al suo interno sono previsti spazi verdi e naturali. Le zone pavimentate infatti non sono ampie e si risolvono al di sotto del percorso porticato.
L’area servizi
L’area servizi è composta da 4 blocchi, collegati tra loro secondo le destinazioni leggibili in pianta.
La scelta di destinare uno spazio maggiore agli spogliatoi riservati agli uomini (blocco D) rispetto a quelli riservati alle donne (blocco C) è motivata da un’affluenza maggiore di atleti di genere maschile rispetto a quello femminile.
Con riferimento all’aspetto dei sistemi di prefabbricazione con particolare attenzione alla tematica antisismica, la realizzazione dell’edificio, che ospita i volumi servizi collegati tra loro da elementi di tipo strutturale, è costituito da struttura portante in acciaio in telaio tridimensionale con produzione degli elementi in officina con controllo sia geometrico che meccanico, zincati a caldo per immersione che garantisce durabilità nel tempo evitando fenomeni di degrado.
La struttura in acciaio è stata progettata minimizzando le sollecitazioni flettenti ai nodi trave pilastro in campo elastico, con schema “cerniera-cerniera” quindi con fattore di struttura <=1,5: questo consente il mantenimento degli elementi strutturali sotto l’azione sismica, evitando lo sfruttamento della loro plasticità e permette di mantenere l’integrità e la piena funzionalità anche a seguito di eventi sismici importanti. Tale struttura può essere considerata anche come punto di raccolta in fase di emergenza.
Essa ospita in aggiunta un’orditura secondaria occorrente per l’ancoraggio a scomparsa dei pannelli di tamponamento che sono composti nei lati esterni ed interni in acciaio zincato preverniciato tipo sandwich con interposto poliuretano espanso al fine di garantire un elevato potere termico; anche per la copertura si è utilizzato un pannello grecato sempre nei lati esterni ed interni in acciaio zincato preverniciato con interposto poliuretano espanso.
Prossima alla struttura fissa in acciaio, individuata con “H”, è presente una struttura, con le stesse caratteristiche strutturali e di finitura, necessaria per il riscaldamento (pre-allenamento), a servizio della Scuola Tennis. L’edificio ha una superficie lorda di mq 133,53, tutti i lati della struttura sono apribili.
Campi da tennis in resina acrilica con copertura fissa (H)
I due campi con struttura fissa coperta sono realizzati su una superficie complessiva di 1.347 mq, il rettangolo di gioco ha misure standard regolamentari (23,77 x 10,97).
La struttura portante è costituita da portali ed archi reticolari calandrati in acciaio, collegati tra di loro mediante puntoni e croci di Sant’Andrea per la stabilizzazione nella direzione longitudinale, ottenendo in tal modo uno schema tridimensionale di archi a due cerniere idoneo a sostenere i carichi di esercizio richiesti.
Per la copertura è presente una membrana avente interposto un tessuto in poliestere al 100% di “Tipo II – Cl2“ ad alta tenacità, ricoperto da ambe le parti con cloruro di polivinile (PVC) ignifugo, stabilizzato ai raggi UV. I vari particolari, tagliati da bobina su dati elaborati da computer, vengono assemblati con l’impiego di saldatrici ad alta frequenza (fusione e compressione del materiale con 60 mm di sovrapposizione sulla linea teorica di taglio). La membrana così ottenuta è vincolata alla struttura mediante tubolari inseriti in apposite maniche in PVC e tenditori meccanici che distribuiscono alla stessa le tensioni trasmesse alle travi di banchina e alle fondazioni. Tale struttura, su due lati, è caratterizzata da pareti laterali scorrevoli verticali realizzate in tessuto spalmato PVC avente le stesse caratteristiche prestazionali della copertura e in sommità del tetto da due fasce in tessuto tralucente “TKK 400 Flour Trasparent”. Questo materiale permette un passaggio di luce naturale del 40% (un tessuto normale standard di colore bianco permette un passaggio di luce del 6-7%), misurando l’intensità della luce a 550 nm (centro spettro solare), aumentando così il grado di comfort delle coperture e riducendo drasticamente l’utilizzo di energia per l’illuminazione artificiale. È un tessuto riciclabile e prodotto in conformità alle norme europee per la sicurezza sull’uso di materiali chimici Reach.
Come generatore d’aria calda a condensazione, è previsto un 320 Kw con bruciatore bistadio.
La pavimentazione è realizzata mediante la stesura di una resina elastomero acrilica del tipo TNS Cushion, previa formazione di un tappeto in conglomerato bituminoso realizzato su apposito sottofondo.
Viene assicurata la pendenza della superficie in modo da consentire il rapido deflusso delle acque piovane verso la vasca di raccolta, attraverso un sistema di drenaggio ad alta efficienza.
Campo da tennis in terra rossa doppio con copertura amovibile (I)
I due campi con struttura amovibile sono realizzati su una superficie complessiva di 1.340 mq, il rettangolo di gioco ha misure standard regolamentari.
La copertura pressostatica (pressostruttura) con membrana sempre di Tipo II e peso 900/950 g/mq, viene sostenuta e stabilizzata tramite la creazione di una differenza di pressione tra l’interno e l’esterno della copertura: non vi è nessuna struttura fissa di sostegno in quanto è presente un gruppo di emergenza con motore diesel completo di anemometro e segnalatore di allarme acustico e visivo interno al campo.
Detta struttura è caratterizzata da:
a) impianto di ventilazione e riscaldamento da Kw 320 a condensazione con bruciatore a gas bistadio ad alto rendimento;
b) 1 tunnel di ingresso standard completo di “2 porte + 2 ante semi-fisse”;
c) un’uscita di sicurezza;
d) serie di tubi per l’ancoraggio della membrana alla fondazione;
e) settori superiori larghezza m. 3 in tessuto TKK 400 Flour Trasparent;
f) cerniera per la divisione della membrana in due parti;
g) Air Sistem Energy, sistema computerizzato che permette di controllare l’umidità all’interno della copertura creando dei ricambi d’aria in base all’impostazione ed evitando così la condensa dell’umido sulle pareti più fredde;
h) canale di destratificazione: la soluzione tecnica ha lo scopo di garantire il riscaldamento, la limitazione dell’effetto condensa e i ricambi d’aria all’interno della struttura utilizzando un Diffusore Lineare a Pulsione (DLP). Questo viene installato lungo l’asse longitudinale della copertura ed è alimentato direttamente dal generatore di aria calda. La diffusione avviene tramite un canale di tessuto calcolato al fine di ottenere una omogeneità di temperatura su tutta l’altezza con una limitazione notevole della condensa anche con temperature di mandata relativamente basse.
La pavimentazione è realizzata mediante la creazione di un adeguato sottofondo in ghiaia, uno strato drenante e la realizzazione di due strati in terra rossa.
Il campo è circoscritto da cordoli prefabbricati in cls, posati su magrone di allettamento, che hanno funzione di battuta del pacchetto stratigrafico dei campi da gioco.
Di conseguenza, in base a questa scelta tecnica preferita, la struttura pressostatica è ancorata tramite ancoraggi del tipo a catena o simili in tutto il perimetro dei campi da gioco seguendo le indicazioni impartite dal calcolatore statico.
Campi da tennis in terra rossa singoli con copertura amovibile (M-N)
I due campi in terra rossa amovibile sono realizzati al sud del complesso tennistico, su una superficie ognuno di 1.360 mq, il rettangolo di gioco ha misure standard regolamentari.
Le caratteristiche tecniche di dette strutture corrispondono a quanto descritto per il campo “I”; l’unica differenza sono le dimensioni in quanto le strutture “M-N” sono del tipo singolo anziché doppio.
Tali strutture saranno utilizzate ai fini competitivi solo senza copertura pressostatica.
La pavimentazione è realizzata mediante la realizzazione di un adeguato sottofondo in ghiaia, uno strato drenante e la realizzazione di due strati in terra rossa.
Campo da tennis in terra rossa singolo scoperto (L)
Il campo centrale in terra rossa, incassato rispetto al piano campagna, è realizzato lungo l’asse centrale della struttura, su una superficie di 800 mq; il rettangolo di gioco ha misure maggiorate, tali da poter ospitare manifestazioni di livello internazionale. Il rettangolo da gioco è sempre lo stesso (23,77 x 10,97), sono maggiori gli out di fondo (8 m anziché 6) e gli out laterali (4,50 m anziché 3,60), per un totale di tutto il campo di m 40 x 20.
La pavimentazione è realizzata mediante la creazione di un adeguato sottofondo in ghiaia, uno strato drenante e la realizzazione di due strati in terra rossa.
Il campo comprende una tribuna spettatori di capienza 132 persone + 2 posti per disabili.
Le gradinate sono realizzate in conformità all’art. 9 Delibera n.149 del 06/05/2008 garantendo la verifica della visibilità.
Campi padel (O)
I campi da gioco predisposti per il padel sono 2. In questa prima fase essi sono privi di copertura e quindi scoperti tutto l’anno. La progettazione e realizzazione è stata affidata interamente al fornitore