Con l’esposizione dei suoi lavori al Museo delle Culture di Milano lo street artist consolida un fenomeno culturale che coinvolge sempre più l’immagine della città.
Street art: TVBOY al MUDEC (e non solo)

TVBOY nell’allestimento della mostra, fra le opere “A Second Renaissance” e “Chiara con l’acquasanta” (TVBOY©julehering).
Seguiamo da tempo la street art come elemento di comunicazione e di arredo della città. Ne abbiamo parlato a partire dal progetto di Tor Marancia a Roma, poi con gli interventi di Orticanoodles a Milano, con la mostra di Banksy e infine con i playground d’artista.
L’occasione della mostra dedicata a TVBOY, al MUDEC di Milano dal 2 dicembre al 9 gennaio, ci consente di entrare nuovamente in tema.

L’artista TVBOY – a differenza di Banksy – non finge di nascondere la propria identità: parliamo infatti di Salvatore Benintende, nato a Palermo, cresciuto culturalmente a Milano. Dopo i suoi interventi provocatori sui muri di Madrid e Barcellona, il suo lavoro raggiunge il grande pubblico con il “bacio” tra Salvini e Di Maio, comparso su un muro romano e subito rimosso d’autorità.
Ma molte, divertenti e ironiche, sono le sue invenzioni grafiche.
Il suo rapporto con il MUDEC nasce da una ennesima provocazione: all’apertura della mostra dedicata a Banksy, nel novembre 2018, dipinge accanto all’ingresso un murale che ironizza sull’ambiguità della mostra “non ufficiale” che si svolgeva all’interno.
Con intelligenza, il MUDEC colse l’occasione per invitare l’artista a collaborare a un progetto che, insieme con il Municipio 6 di Milano, ha portato alla realizzazione di due lunghi murales (o gallerie a cielo aperto) dedicate rispettivamente a Valentina di Guido Crepax e a Diabolik, nel quartiere di San Cristoforo, non lontano dalla sede del Museo, inaugurate rispettivamente nel gennaio 2020 e nel marzo 2021.
TVBOY. La mostra
“TVBOY. La mostra” racconta – attraverso più di 70 tele che riproducono gli stencil apparsi sui muri o anche no – il percorso dell’artista, soffermandosi sulle sue principali tematiche: l’amore, il potere, gli eroi, la storia dell’arte. La mostra, prodotta da 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE e promossa dal Comune di Milano-Cultura, è a cura di Nicolas Ballario, giornalista esperto di arte contemporanea, ed è realizzata in collaborazione con Studio TVBOY; l’ingresso è gratuito.
L’accompagna il volume “TVBOY”, edito da 24Ore Cultura.