Roma – Campo da hockey su prato

Federazione Italiana Hockey
TE27 – aprile/giugno 2013

La Federazione Italiana Hockey sta studiando, da tempo, le modalità per istituire una Accademia dell’Hockey destinata alle nazionali giovanili; a Roma alle strutture già esistenti come l’Acqua Acetosa, e Tre Fontane si aggiunge oggi l’impianto di Via Avignone, trasformato da campo di calcio a sintetico per l’hockey.

Pubblicazione cartacea su: Tutterba 41

Il campo rettangolare è lungo 91,40 m. e largo 55,00 m. più fasce di rispetto.
La pavimentazione è in erba sintetica denominata ”non intasata o ad acqua”, pavimentazione ideale per l’hockey: infatti migliora le prestazioni di gioco in quanto non è una superficie abrasiva per la mazza, la palla e la pelle. Il campo è essenziale che venga innaffiato ad ogni partita sia per la corretta manutenzione della superficie sia per l’incolumità dei giocatori.


La base e il sottofondo sul quale viene posata l’erba artificiale deve essere correttamente progettato e realizzato.
Subito sopra al terreno naturale viene steso uno strato di inerte graduato, coperto da materiale bituminoso che a sua volta accoglie lo strato elastico detto “shock-pad” ed infine viene posato il manto erboso sintetico.
La segnaletica è eseguita con strisce intarsiate del medesimo prodotto. Il manto viene cucito e fissato con collante specifico in punti uniformemente distribuiti sulla superficie del campo al sottomanto precedentemente fissato al sottofondo.

La pendenza del campo è realizzata per un corretto smaltimento delle acque meteoriche.
Il drenaggio deve garantire il necessario smaltimento delle acque meteoriche garantendo nel contempo, la permeanza di uno strato superficiale di acqua omogenea su tutto il campo.
L’impianto di innaffiamento consente un apporto di acqua sul campo di 2 litri/mq in un’ora, Inoltre, è stato realizzato un sistema di accumulo e di pompaggio idonei, per un utilizzo medio di circa 30.000 litri. È necessario infatti effettuare l’irrigazione del campo in 8 minuti durante ogni intervallo (di durata di 10 minuti).

Il manto erboso, omologato e conforme ai requisiti di prima categoria A1 stabiliti dalla Federazione Italiana Hockey su prato inclusa fascia di rispetto, è in erba sintetica tipo monofilo, altezza totale 17mm, di colore blu (la segnaletica colore bianco e la fascia di rispetto colore viola) ad alta resistenza e con trattamento ai raggi U.V. Questo sistema grazie alla struttura della fibra consente un ottimale controllo della palla, una elevata velocità, un basso coefficiente di attrito con un buon grip sia sull’asciutto che sul bagnato e un basso consumo di acqua. Sono infatti sufficienti circa 8 metri cubi per gara.