Fornitori e realizzatori impianti di: ciclismo su pista
Come progettare un impianto per il CICLISMO SU PISTA
La redazione tecnica di Sport&Impianti ha sviluppato una guida dedicata alla progettazione di un impianto per il ciclismo su pista. Trovi pertanto gli standard dimensionali per realizzare il disegno tecnico, il collegamento al regolamento ufficiale, una descrizione costruttiva, e le aziende specializzate nella progettazione e costruzione di un impianto per il ciclismo su pista.
Per le pavimentazioni sportive ammesse e per i valori illuminotecnici, consultare le NORME CONI.
Le gare su pista del calendario internazionale debbono svolgersi su un velodromo omologato dall’U.C.I. (Union Cycliste Internationale). Le prove su pista dei calendari nazionali devono svolgersi su velodromi omologati dalla F.C.I. o omologati dall’U.C.I..
Dal punto di vista della geometria dell’impianto, il bordo interno della pista presenta due curve collegate da due rettilinei. L’entrata e l’uscita delle curve devono essere realizzate in modo che il passaggio avvenga progressivamente. L’inclinazione della pista è determinata tenendo in considerazione il raggio delle curve e delle velocità di punta nelle varie specialità.
La lunghezza della pista deve essere compresa tra non meno di 133 metri e non più di 500 metri. Inoltre, nelle piste che sviluppano una misura che non sia esattamente un sottomultiplo di km. 4 si dovranno segnalare i punti di partenza per i 500 metri e per il km da fermo e quelli per le gare ad inseguimento, sui 2, 3 e 4 km (nei punti diametralmente opposti). Dovrà inoltre essere segnalato il punto esatto degli ultimi 500 metri e dell’ultimo km per le gare ad inseguimento individuale od a squadre per ciascuna delle distanze fissate.
Tutte le piste ciclistiche hanno, all’interno del piano, una fascia di colore azzurro, di cui la superficie deve presentare le stesse caratteristiche della pista stessa, chiamata “zona di riposo” di larghezza uniforme per tutto lo sviluppo della pista, e pari ad almeno la decima parte della pista. La zona di riposo non costituisce parte integrante della pista. In questa zona è vietata ogni iscrizione pubblicitaria.
Misurazioni per il ciclismo su pista
La misurazione della pista si effettua tracciando a 20 cm. dal bordo interno della pista stessa (limite superiore della fascia azzurra), e per tutto il suo sviluppo, una linea continua normalmente di colore nero su fondo chiaro o di colore chiaro su fondo scuro, larga 5 cm. chiamata linea di misurazione o corda. Detta misurazione viene rilevata con cifre ben visibili, indicanti la distanza percorsa dal punto di partenza, sul bordo interno della linea stessa, che viene numerata ogni 10 metri e segnata ogni 5 metri.
A 85 cm. dal bordo interno della pista, viene tracciata un’altra linea normalmente di colore rosso, detta “linea dei velocisti”. La distanza è misurata sul bordo interno della linea rossa.
A un terzo della pista viene tracciata un’altra linea, normalmente, di colore azzurro, chiamata “linea degli stayers”, ad una distanza di almeno m. 2,45 dal bordo interno della pista. La distanza è misurata sul bordo interno di questa linea.
Si traccia trasversalmente alla pista la linea di arrivo che è costituita da una fascia nera di 4 cm. di larghezza (e che non dovrà essere continuata sulla zona di riposo), su una fascia bianca larga 72 cm. ossia 34 cm. per ogni lato della linea nera. Detta linea d’arrivo, sarà prolungata per 80 cm. di altezza sulla balaustra o rete di protezione che limita esternamente la pista.
A 200 metri dalla linea di arrivo, si traccia una linea bianca o nera di 4 cm. di larghezza, trasversalmente alla pista per segnalare l’inizio degli ultimi 200 metri.
Esattamente alla metà dei due rettilinei alla stessa altezza, si tracciano trasversalmente alla pista per la metà del manto, due linee rosse di 4 cm di larghezza per indicare i punti di partenza e di arrivo della gara ad inseguimento.
Il numero di corridori su una pista per le categorie internazionali non deve, in nessun caso superare: 20 atleti (o 15 squadre per l’americana) su una pista di 200 m; 24 atleti (o 18 squadre per l’americana) su una pista di 250 m; 36 atleti (o 20 squadre per l’americana) su una pista di 333,33 m e più.
Maggiori dettagli su come progettare un impianto per il ciclismo su pista nelle schede degli standard dimensionali e nel Regolamento tecnico della Federazione Ciclistica italiana.