Ampliamento del centro sportivo con nuove vasche e spazi fitness a Merate (Lecco)

Con l’ulteriore ampliamento degli ultimi mesi il centro sportivo della cittadina lecchese arriva ad offrire ben quattro vasche coperte per il nuoto oltre alle due vasche esterne funzionanti in estate: il tutto affiancato a spazi per il fitness e il benessere, intorno al palazzetto polivalente nato nel lontano 1984.

Pubblicazione cartacea su: Tsport 320

Il centro polisportivo di Merate nasce nel 1984, con un palazzetto dotato di tribuna da 400 posti, una piscina da 25 metri, una da 12,5 e una piccola area fitness.
Nel 1997 l’offerta si amplia con gli spazi all’aperto: due vasche scoperte, comprensive di acquascivolo, e 2.800 mq di solarium.
Con l’intervento descritto in queste pagine – inaugurato lo scorso autunno – agli impianti già funzionanti si aggiungono nuove sale per il fitness, un’area benessere, due nuove vasche coperte e nuovi spogliatoi.

I criteri progettuali

I criteri che hanno ispirato il nuovo layout architettonico dal punto di vista funzionale, dell’ampliamento e della realizzazione dei singoli servizi tecnico-prestazionali si sono incentrati sulla volontà di adeguare il volume esistente ormai obsoleto e visivamente logorato dal tempo creando un nuovo involucro edilizio il più possibile unitario, funzionale, flessibile. Allo stesso tempo si è voluto offrire un’ampia gamma di opportunità agli utenti appassionati dell’ambito natatorio, sportivo e ricreativo ed alle famiglie con figli anche di piccola età, tramite un ambiente che fosse oggettivamente percepito come sano, confortevole e sicuro garantendo molteplici attività nelle differenti stagionalità e nel rispetto degli interessi e delle passioni dei vari utenti.
Intervenendo sull’edificio esistente, le nuove funzioni vanno ad occupare in parte gli spazi esistenti che sono radicalmente trasformati, ed in parte si insediano in tre nuovi fabbricati contigui a quelli esistenti e posti uno a nord (nuovi spogliatoi per il palazzetto) uno a est (le due nuove vasche natatorie al coperto) e uno a sud (il nuovo ingresso, con gli uffici, il bar, la palestra per il fitness e corpo libero ed un centro benessere).
L’ampliamento del centro si è realizzato utilizzando anche una porzione di area verde a nord, in precedenza occupata da una pista di atletica in asfalto, in cui trovano collocazione, oltre ai nuovi volumi edificati, i nuovi parcheggi e un’area verde per solarium estivo.

Zona est: le nuove piscine

Il nuovo impianto natatorio con forma in pianta ad “L” rovesciata contiene due piscine di cui una di circa m. 6.50 x 11.50, di profondità un metro, adibita a riabilitazione e l’altra di circa m. 10,50 x 25, con profondità variabile da 1,20 a 1.50 m, per attività natatoria e ricreativa. La superficie coperta del nuovo corpo di fabbrica è di circa 1.115 mq.
Proprio su questa porzione di edificio, con il progetto definitivo sono state apportate migliorie importanti rispetto al progetto preliminare, in particolare con l’aumento di una corsia nella piscina da 25 metri, la realizzazione sul piano vasca, posto in testata alle due piscine, e di un’ampia area dedicata all’attività di riscaldamento pre-vasca e di uno spazio tecnico per riporre le varie attrezzature utilizzate nelle piscine durante i vari corsi.
La struttura portante di elevazione di questa porzione di edificio è costituita da pilastri prefabbricati in c.a., posti a sostegno di travi in legno lamellare, a sezione rettangolare, disposte in senso trasversale all’edificio.
I pilastri, a sezione quadrata, sono alloggiati all’interno di bicchieri emergenti dalla fondazione a platea, che costituisce anche il fondo delle nuove vasche, realizzate con l’inserimento di muri in c.a..
Al di sopra delle travi lignee insiste una copertura piana, accessibile per sola manutenzione, poggiante su arcarecci in legno e composta da perlinatura con sovrapposto strato coibente e impermeabilizzazione con guaina ardesiata.
Su prescrizione del Coni, si è intervenuto anche sulla tribuna della esistente vasca natatoria per competizione, con l’eliminazione del primo gradone per adeguare la larghezza del corsello anteriore; questo ha comportato la riduzione di circa 50 posti a sedere diminuendo la capacità della tribuna che oggi conta 173 posti.

Zona sud: l’ingresso e le aree fitness

Un avancorpo di forma rettangolare contiene il nuovo ampio atrio d’accesso, la reception e il bar per un totale di circa 200 mq. Il nuovo bar ha il doppio affaccio anche verso l’ampliamento sull’area esterna al fine di poterlo utilizzare anche nel periodo estivo.
In adiacenza a quest’area sono ricollocati gli uffici per il personale e la direzione.
Al posto del preesistente spogliatoio per gli atleti del palazzetto è stata realizzata l’area per il nuovo centro benessere/relax, di circa 200 mq.
L’ampliamento nella zona sud contiene anche la nuova area fitness circa 240 mq con relativi spogliatoi di circa 140 mq; comprende una sala attrezzi posta a piano terra e attraverso una scala si accede alla sala corpo libero di circa 210 mq posta al piano primo; su questo piano la sala si affaccia ad una terrazza di 120 mq circa che potrà essere dedicata a solarium o, durante la stagione estiva, alle lezioni di ginnastica all’aperto.
Sempre a piano primo, ma accessibile direttamente dall’esterno è stato realizzato un altro locale tecnico di circa 50 mq per il posizionamento degli impianti tecnologici.
Nel piano interrato di questo ampliamento sono collocati due nuovi locali tecnici interrati di cui uno di circa 40 mq, destinato agli impianti del centro benessere (vasca di compenso, filtri, pompe ecc.) con accesso diretto dal giardino attraverso una scala in c.a.; il secondo locale di 60 mq circa garantisce l’accesso di macchinari di grandi dimensioni agli interrati esistenti, attraverso una nuova ampia bocca di calaggio.
L’edificio è realizzato con una struttura in c.a. e legno, e i tamponamenti verticali sono a secco con finiture che ne garantiscono le alte prestazioni energetiche e acustiche. Il rivestimento esterno è in pannelli di policarbonato estruso in due tonalità di blu, materiale trasparente che permette un affascinante gioco di ombre e chiari/scuri, con un piacevole effetto “lanterna” durante le ore notturne.
La copertura di questo corpo è in travi in legno lamellare a sezione rettangolare posate con una leggera inclinazione verso l’edificio preesistente.
Come adeguamento richiesto dal Coni, sulla struttura esterna – indipendente dal rimanente corpo di fabbrica – destinata agli spogliatoi estivi è stato interamente rifatto l’interno al fine di adeguarlo alle normative vigenti, compreso la separazione dei percorsi piedi puliti e piedi calzati che ha richiesto la realizzazione di una nuova passerella in quota in adiacenza al lato sud e al lato est di tutto l’edificio.

Zona centrale: gli spogliatoi piscine e il palazzetto

L’ampliamento degli spogliatoi per i fruitori del nuovo impianto natatorio si sviluppa nell’area centrale, che separa il palazzetto dalla prima vasca, e che in precedenza era parzialmente adibita a palestrina.
Contestualmente è stato operato l’adeguamento alla normativa di sicurezza degli impianti sportivi sul palazzetto esistente, riguardante le uscite di sicurezza, i parapetti delle tribune e la pavimentazione del campo.
In adiacenza al palazzetto sono stati realizzati due nuovi avancorpi destinati all’alloggiamento delle attrezzature sportive e al gruppo di pressurizzazione antincendio per un totale di 45 mq circa.

Zona nord: i nuovi spogliatoi per il palazzetto

In quest’area sono stati realizzati i servizi al palazzetto polivalente esistente: spogliatoi atleti, posto di primo soccorso e spogliatoi giudici. Sulla copertura di questo manufatto, a un piano, è realizzato un ampio locale tecnico di circa 165 mq per accogliere parte dei nuovi impianti tecnologici.
Il rivestimento a cappotto del lato nord/est è intonacato con texture “a codice a barre” in colori bianco e blu, per enfatizzare la spiaggia e i luoghi di vacanza del nuovo volume piscine/spogliatoi.
Una nuova ampia finestratura su lato nord del nuovo volume si apre in corrispondenza della nuova vasca per la riabilitazione.

Le aree esterne

Sul sedime della vecchia pista di atletica, è in corso di realizzazione la nuova area verde estiva: sono previste due colline una delle quali farà da vera e propria barriera verde, posta sul lato nordovest, a protezione del nuovo parcheggio; la seconda posta tra le piscine all’aperto e la recinzione a nord, preceduta da un ampio piano rialzato in affaccio alla zona dell’acquascivolo, che faccia da separatore tra la zona ludica e la spaziosa area verde dedicata al sole e al relax. Il piano rialzato, permetterà ai genitori di controllare facilmente a distanza i bambini in acqua.

IL CONCEPT DEL SISTEMA IMPIANTISTICO

Il concept del sistema impiantistico del progetto è improntato sulla ricerca dell’abbinamento tra semplicità manutentiva / gestionale e risparmio energetico. In particolare si otterrà un incremento dell’efficienza energetica mediante l’installazione di caldaie a condensazione.
Tra i criteri di razionalizzazione energetica si evidenzia il frazionamento delle unità di trattamento aria su più apparecchiature, in modo da consentire spegnimenti in corrispondenza degli orari di non utilizzo delle varie aree (piscine – area fitness – area benessere/relax – ambienti comuni – spogliatoi in relazione alle attività di competenza).
La riduzione dei consumi di energia primaria (elettrica e gas) nel trattamento dell’aria sarà ottenuta anche mediante:
– possibilità di free-cooling per le piscine e la area benessere/relax (sfruttamento dell’aria esterna in primavera/autunno per climatizzare gratuitamente ambienti).
– possibilità di ricircolo per le piscine e l’area benessere/relax (il ricambio d’aria esterna trattata è limitato alle effettive esigenze di ventilazione, mentre per il controllo delle condizioni termo igrometriche viene realizzato con l’aria di ricircolo).
– installazione sulle UTA di piscina e area benessere/relax di sezioni di recupero termodinamico attivo (con una pompa di calore che di fatto trasferisce il contenuto entalpico dell’aria di ripresa molto umida in energia termica di riscaldamento dell’aria di mandata)
Dal punto di vista delle fonti rinnovabili si provvederà alla massimizzazione dello sfruttamento dell’impianto solare termico di recente installazione, dedicandolo alla produzione dell’acqua calda sanitaria anche delle nuove utenze.

IL PARTENARIATO PPP

Le imprese Italgreen, Tipiesse, Gestisport ed Iccrea Banca, rispettivamente impresa edile, impresa di costruzione specializzata nella realizzazione di impianti sportivi, società di gestione di piscine e centri sportivi e soggetto finanziatore, con lo studio di progettazione Sering Srl (oggi J+S architecture & engineering srl), hanno avanzato all’amministrazione comunale di Merate la proposta spontanea per l’attivazione di un Partenariato Pubblico-Privato ai sensi dell’art. 160-bis del DLg 163/2006 che l’amministrazione ha accolto, inserendolo l’opera nel piano triennale delle opere pubbliche.
Il comune di Merate successivamente ha bandito una gara sull’attivazione di partenariato pubblico-privato da realizzare attraverso finanza di progetto, avente ad oggetto una locazione finanziaria di opera pubblica, ai sensi del combinato disposto degli artt. 153, cc. 19 e 19-bis, nonché 160-bis del DLg n. 163/2006, concernente la progettazione definitiva ed esecutiva, la ristrutturazione e l’ampliamento, nonché la manutenzione e la gestione per 20 anni del centro sportivo di via Matteotti.
In relazione a ciò, la suddetta compagine ha partecipato e vinto la gara elaborando con il progetto definitivo una proposta tecnico-economica atta a soddisfare le richieste della Pubblica Amministrazione e, compatibilmente con le risorse necessarie, a soddisfare anche le richieste avanzate dal soggetto gestore per migliorare l’offerta dei servizi richiesti a base di gara.
Il progetto definitivo è stato validato ed approvato con deliberazione di Giunta Comunale n°40 del 31 marzo 2015.