Corsa ai contributi per ASD e SSD: click day il 15 e il 22 giugno

Scatta alle ore 12 di lunedì 15 la prima “finestra” per richiedere il contributo previsto dal Fondo a favore delle associazioni sportive e delle società sportive dilettantistiche.

(Foto Tsport/Sport&impianti)

È stato pubblicato il decreto dell’Ufficio per lo Sport che rende accessibile il Fondo destinato ad interventi a favore delle associazioni sportive e delle società sportive dilettantistiche per fronteggiare la crisi dovuta al lockdown sanitario.

Le risorse disponibili ammontano ad oltre 50 milioni di euro e si aggiungono alle risorse messe a disposizione del mondo sportivo di base in seguito al protocollo d’intesa siglato tra l’Ufficio per lo sport della Presidenza del Consiglio dei ministri, il Comitato Olimpico Nazionale Italiano, il Comitato Italiano Paralimpico e la società Sport e Salute SpA e che prevede ulteriori 22 milioni di euro.

Uno specifico allegato al decreto contiene i Criteri per l’accesso ai contributi a fondo perduto.

La presentazione delle domande di accesso avverrà attraverso una piattaforma web il cui indirizzo verrà pubblicato sul sito dell’Ufficio per lo sport solo il giorno 15.

Sono previste due finestre per la presentazione delle domande: la prima dalle ore 12 del 15 giugno alle 20 del 21 giugno; la seconda dalle 12 del 22 alle 20 del 28 giugno.

La prima finestra è riservata ai soggetti titolari di contratti di locazione per locali in cui svolgono prevalentemente l’attività sportiva. L’ammontare del contributo erogabile sarà determinato da un algoritmo che tiene conto dei canoni di locazione dovuti per i mesi da marzo a maggio 2020 e di eventuali altri contributi percepiti, ma comunque non sarà superiore a 600 euro per ciascuno dei tre mesi.

La seconda finestra è per i soggetti che non sono titolari di contratti di locazione, ma che abbiano almeno 50 tesserati, un istruttore qualificato, e non abbiamo ricevuto altri contributi. L’importo massimo corrisposto sarà di 800 euro.

Poiché gli importi a disposizione sono limitati, farà fede l’ordine cronologico di presentazione delle domande; è inevitabile che i giorni di apertura delle due finestre (“click day”) saranno motivo di sicura congestione.