Genova, pronto il parco urbano Gavoglio

Inaugurato a fine 2022, il Parco Urbano Gavoglio di Genova riporta alla città uno spazio abbandonato per più di 40 anni, con area giochi, campi polivalenti e zona picnic con opere “nature based solution”.

Genova Parco Urbano Gavoglio

È stato inaugurato il Parco Urbano Gavoglio a Genova, in presenza del sindaco Marco Bucci, del vicesindaco Pietro Piciocchi e del presidente del Municipio I, centro est, Andrea Carratù.

L’ambizioso progetto del parco ha restituito alla cittadinanza lo spazio urbano alle spalle della stazione ferroviaria di Genova Principe, da tempo inutilizzato, con nuove aree gioco e opere nature based solution, ovvero finalizzate alla mitigazione degli eventi climatici, rain garden e bioswale.

Oltre 16.200 metri quadrati trasformati in un grande polmone verde a due passi dal centro e a disposizione di tutti i genovesi”, ha descritto così il parco, il sindaco di Genova, Marco Bucci.

“Abbiamo pensato a uno spazio diversificato che potesse soddisfare ogni stile di vita e coinvolgere ogni cittadino, non solo famiglie e bambini ma anche amanti degli animali e sportivi. L’obiettivo non era infatti recuperare solo il patrimonio storico ma compiere un’operazione di riqualificazione che potesse portare benefici e nuovi servizi per il quartiere”.

Ha dichiarato il vicesindaco Pietro Piciocchi: “Dopo l’acquisizione dell’area, abbiamo reso possibile il progetto UNaLab, in collaborazione con LAND, e realizzato il nuovo parco urbano per la comunità, che rafforzerà il rapporto con la parte superiore del quartiere, grazie alle nuove aree verdi, e agli spazi di aggregazione”.

Il parco sigilla il patto tra cittadini e amministrazione di una partecipazione attiva nei percorsi progettuali e di una corresponsabilità nel proseguire lo sviluppo di progetti per una maggiore consapevolezza ambientale”, così ha concluso il presidente del Municipio I Centro est Andrea Carratù.

Il progetto del Parco Urbano Gavoglio è nato dalla volontà del Comune di Genova di riappropriarsi degli spazi occupati dall’ex Caserma Gavoglio, tramite una procedura di sdemanializzazione, avviata nel 2016, che ha determinato il passaggio delle aree statali dismesse al patrimonio disponibile degli enti locali.

Parco Urbano Gavoglio a Genova: il progetto architettonico e paesaggistico

Per questo nuovo spazio urbano la cittadinanza ha partecipato a un processo di co-creation, che ha dato avvio a un progetto di fattibilità condiviso con la popolazione, mirato al recupero del patrimonio storico e alla creazione di nuovi servizi, su un totale di 5 lotti di lavori.

Il progetto, cofinanziato da fondi europei UNaLab (Urban Nature Labs) e da fondi del Patto per la Città di Genova, è stato redatto, in partenariato con il Comune di Genova, dallo studio LAND Italia Srl e da Ire Liguria.

Dal punto di vista architettonico-paesaggistico, l’area è stata suddivisa in ambiti che, partendo da Piazza Italia, corte interna all’edificio degli alloggi dell’ex Caserma già in fase di riqualificazione, oggi offrono servizi e percorsi pedonali alle diverse aree del quartiere e alle scuole limitrofe.

Il progetto ha previsto la realizzazione di:

  • una zona adibita a piazza pubblica immediatamente a monte dell’entrata principale;
  • un’area giochi attrezzata;
  • un’area ludico-sportiva (con campi da basket e pallavolo),
  • nella zona a monte della Valletta 5 Santi, un’area pic-nic, un’area sosta e un ricostituito bosco urbano, verso il quartiere di Oregina e la via Napoli.

Contestualmente alla realizzazione dei percorsi nella Valletta 5 Santi è stato realizzato un ascensore di collegamento panoramico con la Scuola Mario Mazza (Istituto Comprensivo del Lagaccio).

Parco Urbano Gavoglio a Genova, Nature Based Solutions

Il Programma Europeo Horizon 2020 di UNaLab ha inoltre considerato il progetto di rigenerazione del’Ex Caserma come uno dei tre progetti pilota per le Nature Based Solutions (NBS), ovvero soluzioni mirate alla gestione, conservazione e funzionalità di ecosistemi naturali, in ambienti antropizzati con elevato grado di complessità ambientale e idrogeologica.

Dal punto di vista ambientale il progetto del parco urbano Gavoglio a Genova ha previsto la riqualificazione del sito mediante l’utilizzo delle Nature Based Solution, opere finalizzate alla mitigazione degli eventi critici (inquinamento, ruscellamento superficiale dei versanti, riduzione della biodiversità) realizzate con l’ausilio di materiali di riciclo o comunque totalmente compatibili con l’ecosistema locale.

Altri esempi di buone pratiche attuate nell’ambito della riduzione del rischio idrogeologico e della diminuzione dell’impatto ambientale sono il rain-garden e i bioswale, ovvero aree umide con vegetazione igrofila, che assolveranno il doppio compito di catalizzatori del deflusso superficiale delle acque meteoriche, tramite infiltrazione diretta nel terreno e aumento della biodiversità.