Due proposte per la nuova palestra dell’Istituto scolastico Comprensivo di Trana

Sono state redatte dalla Città Metropolitana di Torino le due proposte per la nuova palestra del plesso scolastico principale della città di Trana.

Costerà da 2 milioni e 252mila euro a oltre 3 milioni di euro la nuova palestra e la riorganizzazione funzionale dell’Istituto Comprensivo di Trana.

Due infatti le proposte elaborate dai tecnici della Direzione Azioni Integrate della Città Metropolitana di Torino, su richiesta dell’Amministrazione comunale di Trana, che hanno come obiettivo l’incremento della capienza del plesso scolastico del paese con l’aggiunta di una nuova palestra, per accogliere gli studenti e le associazioni sportive del territorio.

Il DOCFAP (Documento di fattibilità delle alternative progettuali) è un passo utile per pianificare strategicamente la gestione dei vari plessi scolastici dell’Istituto Comprensivo e per programmare il finanziamento dell’opera, valutando la possibile richiesta di contributi per la realizzazione dei vari interventi.

Il progetto per scuola e palestra di Trana

Attualmente, il plesso scolastico principale di Trana è costituito da tre blocchi strutturalmente indipendenti tra loro:

  • il corpo principale della scuola,
  • la palestra
  • gli spogliatoi.

La soluzione A elaborata dai tecnici della Città metropolitana accoglie l’esigenza dell’amministrazione comunale di Trana di realizzare una palestra ad ospitare competizioni in presenza di pubblico. Essa comporterebbe un investimento di 3 milioni e 73mila euro e prevede che le attività scolastiche tradizionali siano collocate interamente nell’edificio esistente, mentre l’ampliamento a nord sarebbe destinato alle attività anche extrascolastiche come la nuova palestra, di dimensioni interne 32×24, con un’altezza libera sotto trave di 8 metri.

In questa versione è prevista una tribuna per il pubblico da 112 spettatori oltre a locali tecnici, deposito e parterre, dimensionato per la pallavolo e il basket o minibasket. Un secondo corpo di fabbrica a due piani fuori terra, adiacente alla palestra, ospiterebbe al piano terra gli spogliatoi maschili e femminili, servizi, locali tecnici e la nuova biblioteca, che potrà essere utilizzata al di fuori dell’orario scolastico con un accesso dall’esterno.

La nuova costruzione sarebbe collegata alla scuola esistente da un corridoio vetrato.

Con la soluzione B, che prevede un importo dei lavori di 2 milioni e 252.000 euro, la palestra di Trana avrebbe dimensioni più limitate, in grado di accogliere l’attività scolastica e la pratica non agonistica. Di dimensioni 15×25 metri ospiterebbe un campo da pallavolo regolamentare e uno da minibasket da 11×20 metri.

La palestra potrà ospitare attività sportive amatoriali in orario extrascolastico, ma non competizioni con pubblico. Rispetto alle soluzione A, i locali destinati a spogliatoi, uffici e biblioteca restano invariati, così come il corpo di collegamento.

Lo studio di fattibilità delle alternative progettuali prevede la ristrutturazione dell’edificio principale per adeguare i locali alle nuove destinazioni d’uso, alcune sistemazioni esterne, come il rifacimento della piastra polivalente, l’incremento dei posti auto.