Con un ritardo di due giorni causa maltempo, è stata aperta al pubblico dal 24 luglio la piscina di via Bacchelli, ed è stata subito presa d’assalto dai ferraresi.

La nuova piscina di Ferrara si presenta come una vera cittadella sportiva per gli amanti dell’acquaticità, immersa nel verde del parco urbano Bassani, con dotazioni per lo sport e il divertimento.

Sulla base di un progetto presentato nel 2019 e redatto dall’ATI che si è aggiudicata il project financing – ARCO Lavori di Ravenna, POOL 4.0, AICI Engineering, TOMASONE Associati e CAFFINI Engineering – è stata ristrutturata completamente la struttura esistente e sono stati aggiunti spazi all’aperto per poter godere dell’impianto per tutto l’anno.

Piscina del parco Bassani a Ferrara: un complesso natatorio completo

Il parco di via Bacchelli si estende su una superficie di oltre 10.000 metri quadrati e dispone di circa 150 posti auto. Il rinnovato complesso natatorio consta di un’area coperta, fruibile tutto l’anno, e di un’area esterna con solarium estivo.

Al coperto si trova una piscina da 250 metri quadrati complessivi con vasca polivalente per acquaticità e rieducazione funzionale.

All’esterno si trova una piscina olimpionica da 50 metri a otto corsie, una piscina a laguna e uno spray park per i bambini con cannoni ad acqua, acquascivoli e attività per i più piccoli. Inoltre, è stato approntato il solarium con lettini e ombrelloni, in parte con prato verde e in parte pavimentato.

Nel complesso sportivo è stata aggiunta inoltre una palestra da 245 metri quadrati complessivi, con area attrezzi e zona corsi.

Mentre è aperta per l’estate l’area esterna, la piscina coperta sarà disponibile al pubblico a partire da settembre.

Foto gallery © Giacomo Brini – Dinamica

Risparmio energetico e rispetto del contesto

Il progetto è stato pensato e costruito nel pieno rispetto del contesto architettonico e naturalistico; sono stati piantumati oltre 130 alberi nel parco urbano e in diverse zone della città, nell’ambito di un progetto condiviso con il comune di Ferrara e sono stati previsti diversi interventi per il risparmio energetico, come il recupero del 92% delle acque utilizzate negli impianti, l’installazione di sistemi fotovoltaici e caldaie di ultima generazione.

L’investimento complessivamente è stato superiore ai 3 milioni di euro, di cui 1.300.000 euro a carico del Comune e la quota restante a carico dell’ATI, che si occuperà della gestione dell’impianto per 19 anni.

I progettisti

Il progetto definitivo è stato redatto dai seguenti professionisti, facenti parte dell’ATI:
–       progetto architettonico: arch. Valentino Tropeano
–       progetto strutture: arch Ugo Tomasone
–       progetto impianti : ing. Andrea Caffini
–       coordinamento della sicurezza : ing. Mario Tomasone.

Un approfondimento progettuale sarà pubblicato su TSPORT 336, in distribuzione alla fine di dicembre.