Le altalene di Mantova

Si è ricordato in questi giorni un divieto esistente dal 1985 nel capoluogo lombardo all’installazione di altalene nei parchi pubblici: oggi il Sindaco lo ha infine revocato.

Mantova, parco giochi in Piazza Virgiliana (foto Fabio Cammalleri / Google Maps).

La pubblicazione della disposizione del Sindaco di Mantova Mattia Palazzi datata 28 aprile 2022 ha fatto riemergere una curiosa e draconiana decisione che venne presa con provvedimento dell’8 luglio 1985 dall’allora sindaco Gianni Usvardi: l’ordine di rimuovere le altalene dai parchi pubblici di tutte le circoscrizioni comunali, con divieto di installarne in futuro.

La decisione fu la conseguenza di un incidente occorso a un bambino caduto da un’altalena e – a quanto pare – colpito successivamente dal sedile che aveva continuato ad oscillare.

L’atto del pubblico ufficiale appare un po’ eccessivo, se per motivi di sicurezza anziché valutare circostanze e rimedi si preferì eliminare il problema alla radice.

Altrettanto singolare appare il fatto che nessuno, in 37 anni, abbia mai affrontato il problema, tanto che i parchi pubblici di Mantova, completi di giochi di ogni tipo, sono tuttora privi di altalene.

Rimedia dunque oggi il sindaco attuale, constatando (qui a lato la disposizione) che “la realizzazione delle attrezzature per le aree gioco si è evoluta notevolmente ed è sempre maggiore l’attenzione alla creazione di giochi per bambini sicuri e idonei al loro sviluppo e alla loro crescita”.

Meglio tardi che mai.