Un evento interessante per scoprire il futuro degli impianti sportivi, tra finanziamenti, buona progettazione, sostenibilità e accessibilità . Con un’anticipazione su un nuovo appuntamento fieristico per gli operatori di settore.
Con Ais, l’impianto sportivo del futuro

Al convegno L’impianto sportivo del futuro organizzato da AIS il 10 luglio a Milano, nel Palazzo delle Federazioni, si è parlato di sport, pratica sportiva e impianti a tutto tondo: dalle opportunità di finanziamento ai progetti di Regione Lombardia, fino alle grandi realizzazioni sportive che guardano al futuro per tecniche progettuali, realizzative e per la sostenibilità .
Di accessibilità e “sport per tutti” ha parlato Federica Picchi, sottosegretario con delega allo sport e giovani di Regione Lombardia facendo il punto sul bando Impianti Sportivi con i finanziamenti di 100 milioni di euro (di cui 30 a fondo perduto) per il miglioramento delle strutture nei piccoli e grandi comuni, con accento sull’accessibilità degli impianti sportivi pubblici e sull’abbattimento delle barriere architettoniche, dopo l’intervento di Pierangelo Santelli del Comitato Regionale CIP (Comitato Italiano Paralimpico). La Picchi ha anticipato inoltre che la Lombardia è tra le regioni pilota per Ski-Ability, progetto per valutare e abbattere le barriere architettoniche negli impianti sciistici.

Del ruolo – diverso, ampio e in continua evoluzione – degli impianti sportivi nel panorama urbano ha parlato l’architetto Luca Romagnoli di Archea Associati, chiarendo come queste strutture siano diventate sempre di più luoghi urbani, utilizzate non solo per la pratica sportiva citando come esempi il Viola Park e lo stadio di Tirana. Come abbiamo già avuto modo di trattare sui nostri canali, il Viola Park di Bagno a Ripoli è un centro sportivo “per tutti”, che per la prima volta accoglie sia la prima squadra maschile che la femminile che le giovanili e tutte le annate, senza distinzione né di genere né di età .
Un centro sportivo che si distingue anche per la caratteristica architettonica, per la sua ampiezza e varietà di campi sportivi, per la possibilità di accogliere tifosi e giocatori negli stessi spazi: un esempio valido di integrazione nel tessuto urbano e di valenza sociale e ricreativa, non solo sportiva.


Da sinistra, Fabio Passoni di Sport&Impianti con l’architetto Luca Romagnoli e con l’architetto Gianluca Amitrano
Con l’architetto Gianluca Amitrano di Barreca & La Varra invece abbiamo approfondito il progetto della Cittadella Sportiva di Tortona, realizzata per il Derthona Basket, che attualmente milita in A1. Un impianto unico in Italia, partito dall’esigenza di nuovi spazi per la società sportiva e diventato, nel progetto e nella realizzazione, un luogo aperto, un elemento di spicco e riconoscibile nel volto cittadino.
La Cittadella Sportiva, di cui parleremo sul numero di settembre di Tsport, si estende a Tortona, in una posizione esterna al centro città ma facilmente accessibile anche dalle principali arterie stradali, su una superficie di circa 70mila metri quadrati con il palazzetto da poco più di 5000 spettatori e diversi altri spazi sportivi sia indoor sia outdoor.
Nel lotto 1 c’è il palazzetto più piccolo con la palestra regolamentare del basket, una palestra di dimensioni inferiori e i campi da basket e padel aperti al pubblico; nel lotto 2 c’è il palazzetto principale. E tutto intorno spazi di aggregazione, socialità , gioco e sport all’aperto: si è cercato di definire un sistema urbano, con camminamenti e grandi spazi aperti che possono ospitare anche eventi e manifestazioni.
Con le soluzioni adottate su facciate e rivestimenti si è cercato di mitigare l’impatto ambientale, con la superficie esterna specchiante della palestra del lotto 1, che la integra completamente nel paesaggio, rendendola un elemento del landmark.
Dopo l’intervento dell’Istituto del Credito Sportivo relativo ai mutui e finanziamenti per il settore sportivo, la parola è passata a Thomas Rosolia, AD di Koelnmesse Italia con Giancarlo de Cristofaro, partner di Move City Sport che hanno annunciato la nascita di FSB Italia – Forum: la prima edizione italiana della storica manifestazione fieristica biennale di Colonia sarà l’11 e 12 novembre 2026 a Bergamo e vedrà Sport & Impianti in primo piano come partner per la comunicazione e la gestione di momenti d’incontro durante la manifestazione.