Mantova, il nuovo parco nell’area di Palazzo Te

Scompariranno i campi di allenamento del Mantova Calcio, a favore di un’area verde aperta a tutti: il progetto presentato on line dal Sindaco e da Emanuele Bortolotti di AG&P Greenscape.

Ecco il caso in cui è giusto che scompaiano i campi di calcio: di fronte a Palazzo Te prenderà il via una importante opera di riqualificazione urbana nel rispetto della preesistenza storica e degli obiettivi di rigenerazione all’insegna del verde e della socializzazione degli spazi.

Il progetto è stato presentato sabato 17 aprile attraverso il canale Facebook del Comune di Mantova, con l’intervento del sindaco Mattia Palazzi, di Emanuele Bortolotti per conto dello studio AG&P Greenscape, e di Dario Nardella, sindaco di Firenze, in qualità di presidente di Eurocities, la rete che rappresenta in modo unitario le esigenze e le aspirazioni per il futuro delle città europee.

Il progetto del nuovo parco per Palazzo Te

Attualmente, gli ampi spazi antistanti il Palazzo sono occupati da una serie di campi di calcio dove si allena la squadra del Mantova, e che terminano contro il perimetro dello Stadio Danilo Martelli.

Dopo un percorso condiviso con la Soprintendenza e l’Unesco, i progettisti hanno previsto di riorganizzare il grande prato centrale di 48.000 mq, delimitato dalla traccia di un vecchio ippodromo e oggi occupato dai campi di calcio, come un’area verde circondata da filari arborei e contrappuntata da 16 “stanze” circolari, disegnate sempre da alberi, destinate a specifiche attività (sport, didattica, gioco, ecc.), un po’ come sperimentato nella nota Biblioteca degli Alberi di Milano.

Con la dovuta attenzione alle caratteristiche pedologiche e climatiche locali, il parco conterrà 274 nuovi alberi, 1.400 metri lineari di siepi, 955 mq di roseti e 620 mq di arbusti.

Il costo sarà supportato dal Ministero per i beni culturali che ha assegnato al progetto 5 milioni di euro. La manutenzione sarà a basso costo, stimata in circa 90.000 euro l’anno.

Dopo l’approvazione della Giunta, il progetto potrebbe vedere l’apertura del cantiere entro la fine dell’anno, per essere completato nel 2023.