È nata a Sandigliano, non lontano da Biella, l’iniziativa che propone da oggi una nuova offerta sportiva accanto al rinomato Santo Stefano SPA Relais, grazie anche alla struttura per il padel realizzata da Ecover.
Una nuova esperienza sportiva nel biellese sotto la copertura dei campi da padel
(foto di Luca Tonetti)
L’idea nasce dal desiderio di Ugo Pellegrino, Loretta Giordani ed Eugenio Rosano, proprietari di Santo Stefano SPA Relais, di potenziare l’area sport già esistente nel resort con la realizzazione e la copertura dei campi da padel e da tennis creando così un complesso sportivo all’avanguardia, cui si sono affiancati, per la gestione, un gruppo di imprenditori biellesi con importanti esperienze nell’ambito sportivo.
Con Ecover Srl il gruppo ha potuto instaurare un rapporto di fiducia che ha consentito di realizzare un impianto curato in ogni dettaglio dalla qualità dei materiali, delle strutture, degli accessori, alla creazione di un ambiente esteticamente piacevole e stimolante.
L’idea progettuale
Alla preesistente struttura ricettiva, nata come Cascina Casazza e diventata Relais a quattro stelle nel 2016, con 75 camere di alto livello, un ristorante, cinque sale meeting, una piscina, la palestra e l’unica SPA Nuxe in Italia, sono stati affiancati un nuovo centro benessere, una piscina indoor, due campi da tennis in Play-it comfort, coperti nella stagione invernale, e tre campi da padel di cui due coperti con la struttura realizzata da Ecover. L’offerta dell’impianto, che ha riaperto il 18 maggio scorso dopo il lungo lockdown, sarà completata nei prossimi mesi con un’area per i bikers. Se per quanto concerne il tennis il target di riferimento è principalmente quello dei giocatori locali, per il padel l’utenza è attesa anche da fuori provincia e regione, in particolare dal milanese.
La copertura del padel
L’area destinata al padel, realizzata da zero in meno di otto settimane, copre una superficie di circa 24 per 28 metri.
La struttura metallica è costituita da cinque arcate reticolari portanti di forma semicircolare, collegate tra di loro mediante distanziali e controventature, e fissati al suolo tramite staffe a cerniera opportunamente dimensionate; le arcate reticolari sono costruite con profilo tubolare in acciaio zincato a bagno caldo.
Il telo di copertura è in tessuto poliestere da 720 g/mq, spalmato in PVC su entrambe le facce, bilaccato, con elevata stabilità ai raggi UV, trattato contro la formazione di funghi e muffe e rinforzato nei punti in cui è prevista una maggiore usura. L’altezza totale supera gli 11 metri, all’intradosso l’altezza utile al colmo è di circa 10,50 m.
Come riferisce Eugenio Rosano, uno dei titolari, il prodotto è di grande impatto alla vista e funzionale nell’utilizzo; i materiali utilizzati sono di ottima qualità e la realizzazione è frutto di una progettazione attenta e scrupolosa. La fase di montaggio è stata eseguita con rapidità e senza problematiche, e il risultato finale è di grande soddisfazione per tutti.
Di seguito, un time-lapse della costruzione, dal 13 gennaio al 3 marzo 2020:
Notizia a cura di Ecover Srl.
