Il PalaRaschi, grande contenitore sportivo della città di Parma, sarà riqualificato e adeguato dal punto di vista normativo sismico, impiantistico e di efficientamento energetico, con interventi finanziati dall’Unione Europea – Next Generation Ue per un importo di lavori che supera i 5 milioni di euro.

Aggiudicato al raggruppamento di progettazione con capogruppo Sportium, il progetto sarà realizzato da Consorzio Ciro Menotti con la consorziata CAMST, che in sede di gara si è valsa, per la formulazione della proposta tecnica migliorativa, della collaborazione di Mazzei Architects, società di architettura e di ingegneria specializzata nella progettazione integrata con sede a Milano, Parma e Torino.

Il progetto di adeguamento del PalaRaschi di Parma prevede una serie di interventi di adeguamento normativo, sismico, impiantistico e di efficientamento energetico volti alla risoluzione delle problematiche strutturali della copertura e al rifacimento della relativa stratigrafia.

L’obiettivo è aumentare la sicurezza della struttura di copertura e migliorare la sostenibilità energetica dell’edificio raggiungendo i target previsti dal PNRR. Per questo intervento, la superficie rigenerata deve essere almeno pari a 13.425 metri quadrati che corrisponde all’intera superficie del palazzetto.

Il PalaRaschi di Parma: la sua struttura

Il PalaRaschi risale alla seconda metà degli anni Settanta e successivamente, negli anni Ottanta, ha subìto diversi ampliamenti fino ad assumere la configurazione attuale, con la costruzione della tribuna centrale sul lato est e le gradinate a nord e sud, unitamente a un nuovo sistema distributivo posto agli angoli dei nuovi volumi, con corpi scala angolari in carpenteria metallica.

All’interno, il palazzetto presenta livelli e funzioni diversi: al piano interrato ospita attività sportive complementari tra cui pallavolo, pallacanestro, calcetto e pallamano e spogliatoi. Al mezzanino di questo piano sono collocati altri spogliatoi.

Al piano terra, sotto le tribune laterali, sono collocati una palestra fitness e per crossfit e i locali tecnici principali; al livello rialzato si trova l’accesso principale e il bar, unitamente al campo da gioco principale.

PalaRaschi di Parma: il progetto e la realizzazione

Le soluzioni di carattere progettuale per l’adeguamento del palazzetto riguardano:

• rimozione del manto di copertura con risoluzione delle problematiche della struttura di copertura stessa;
• nuova stratigrafia di copertura;
• l’installazione di un impianto fotovoltaico;
• un nuovo impianto di illuminazione e audio per il campo da gioco principale;
• un nuovo pavimento da gioco del campo al piano rialzato (pavimento sportivo amovibile).

Per la partecipazione all’appalto, l’offerta tecnica elaborata da Mazzei Architects ha potuto sfruttare i margini economici garantiti dall’impresa concorrente, proponendo alcune modalità di intervento che integrano il progetto posto a base di gara.

È stato ottimizzato il lavoro di rifacimento dei pannelli di copertura dividendola in 8 comparti, in considerazione dell’ampiezza e per evitare di lasciare totalmente scoperta la struttura; saranno usati teli termoretraibili specifici. Particolare attenzione sarà posta considerando il terreno da gioco in parquet, che richiede protezione da fenomeni di condensa e infiltrazione. Verrà inoltre utilizzato un film protettivo in copertura per prevenire la corrosione della superficie della struttura.

Una enfatizzazione dell’immagine, pur senza apportare modifiche significative ai prospetti, è stata proposta rimuovendo innanzitutto le porzioni di facciata danneggiate o in fase di distacco.

Un’insegna sulla parte superiore sinistra della facciata principale del palazzetto di Parma riporterà la scritta PalaRaschi in pellicola di colore grigio scuro; sarà inoltre realizzata un’ulteriore insegna sopra l’ingresso principale, con la scritta “Palazzetto dello Sport Bruno Raschi“, in verticale sull’intera facciata.

Sulla porzione sporgente sopra l’ingresso principale saranno applicate sagome in pellicola rappresentanti gli sport praticati nel palazzetto con colori in gradazione dal giallo al rosso.

L’impianto fotovoltaico proposto, infine, prevede ottimizzazioni di potenza che permettano una maggiore produzione di energia e sarà integrato in una struttura dal montaggio sicuro e durevole.

A completamento è previsto un sistema di accumulo che ottimizza l’utilizzo energetico e migliora l’indipendenza energetica.