Riparte il bando Kyoto per l’efficientamento energetico

È stato riaperto il bando che assegna le risorse del Fondo Kyoto per il risparmio energetico degli edifici pubblici, impianti sportivi inclusi. Scadenza al 31 luglio, ma vale l’ordine di presentazione delle istanze fino a esaurimento delle risorse.

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Con la pubblicazione del relativo comunicato in Gazzetta Ufficiale il 10 marzo scorso, è stata riaperta la finestra per la presentazione delle domande di ammissione ai prestiti agevolati per realizzare lavori di efficientamento energetico a valere sul cosiddetto Fondo Kyoto.

Il Fondo, gestito con il supporto della Cassa Depositi e Prestiti, concede prestiti a tasso agevolato (0,25%) con le modalità e i criteri disciplinati dal decreto interministeriale 11 febbraio 2021 n. 65, pubblicato il 24 aprile 2021.

Possono concorrere i soggetti pubblici che risultino proprietari o abbiano in uso edifici scolastici, impianti sportivi, edifici a destinazione socio-sanitaria, e fondi di investimento immobiliare solo per gli edifici scolastici.

Le domande potranno essere presentate entro il 31 luglio prossimo, ma la procedura di ammissione è effettuata secondo l’ordine cronologico di ricezione delle istanze, fino ad esaurimento dei fondi disponibili.

Le domande di ammissione dovranno essere compilate, a pena di irricevibilità, attraverso l’apposito applicativo reso disponibile sul sito internet della Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., firmate digitalmente e, corredate della relativa documentazione, trasmesse con unica PEC ai seguenti indirizzi di posta elettronica certificata:

fondokyoto@pec.minambiente.it

cdpspa@pec.cdp.it

Le risorse complessivamente disponibili sono pari a 187.021.292,95 euro.