Già attesa per il 4 maggio, l’apertura ufficiale dell’impianto è rimandata a quando sarà completato anche l’ultimo edificio in costruzione: la previsione è per l’avvio della stagione calcistica 25/26.
Robaldo: slitta l’inaugurazione del centro sportivo del Torino FC

Rendering dalla brochure di presentazione.
Con i quattro campi già pronti, l’inaugurazione che il Torino FC avrebbe voluto fare nella data simbolica del 4 maggio (quando avvenne la tragedia di Superga) è stata invece rimandata a quando saranno completati anche gli edifici di servizio – ormai in dirittura d’arrivo – e comunque in tempo per affrontare la stagione calcistica 2025-26.
Il progetto di riqualificazione redatto dall’architetto Stefano Seita (vedi articolo) ha visto la realizzazione di quattro nuovi campi da calcio in erba sintetica, di cui tre con misure regolamentari, in luogo dei vecchi cinque campi in erba naturale dismessi da più di un decennio.

L’intervento comprende inoltre la realizzazione di alcuni edifici funzionali all’attività delle squadre giovanili, sia per la preparazione atletica e di gioco, sia per la possibilità di disputare competizioni aperte al pubblico.
Un primo edificio polifunzionale comprende gli spogliatoi atleti e addetti alla formazione, infermerie, palestra, locali per la ristorazione, sale formazione, salette riunioni ed uffici per lo staff tecnico, oltre a magazzini e locali tecnici impiantistici; un secondo edificio di ridotte dimensioni ospiterà nell’area ovest dell’impianto un secondo gruppo di spogliatoi e di locali tecnici.
Inoltre, il centro sportivo è dotato di due tribune per il pubblico, posizionate in prossimità dell’edificio principale, con 500 posti a sedere verso il campo 1 e 250 verso il campo 2.
Dal punto di vista della sostenibilità ambientale, il nuovo progetto ha migliorato significativamente il proprio impatto ambientale, agendo in coerenza con il Piano di Resilienza Climatica di Città di Torino, aumentando le superfici drenanti e le superfici in piena terra finalizzate alla diminuzione delle isole di calore ed all’aumento della permeabilità del suolo in coerenza con Criteri Minimi Ambientali.

- Committente: Torino F.C.
- Responsabile del Procedimento: dott. Paolo Bellino
- Progetto architettonico-strutturale e Direzione Lavori: arch. Stefano Seita
- Consulente Tecnico Sportivo: dott. Lorenzo Aralla
- Progetto Impianti: p.i. Corrado Angeloni, ing. Diego Paltanin
- Progetto Sicurezza e Antincendio: Gae Engineering
- Campi sportivi: Limonta Sport, Trocellen, Pratoverde
- Recinzioni e attrezzature: Metalu Plast
- Tribune: Alcor Equipments