Presentato il 20 dicembre scorso, il piano per la valorizzazione del patrimonio immobiliare sportivo nella disponibilità di Sport e salute ha già accolto l’adesione dlel’80% degli organismi sportivi.
Sport e Salute: avviato il progetto Sestante

Il palazzo che ospita il CONI Lombardia in via Piranesi a Milano (foto BG/Tsport).
Il progetto di Sport e Salute denominato “Sestante” è imperniato sulla valorizzazione del patrimonio immobiliare nella disponibilità della Società, che comprende oggi 131 immobili in 105 città (molti in locazione passiva), occupati dalle sedi nazionali e locali dei diversi organismi sportivi, con l’obiettivo della razionalizzazione dei costi e delle spese che il mondo dello sport affronta.
Partendo dalla individuazione degli spazi realmente necessari per gli organismi e passando dall’ottimizzazione ed efficientamento degli stessi, il progetto arriva a generare risorse per il sistema sportivo, risorse che saranno investite sulle esigenze dello sport, a partire dall’impiantistica.
Sestante partecipa al grande cambiamento che lo sport ha già intrapreso, seguendo la direzione in termini di innovazione indicata da Sport e Salute anche attraverso i criteri di assegnazione dei contributi attraverso il Modello Algoritmico per i Contributi, di cui abbiamo parlato in questo articolo.
Il processo prevede che ogni Organismo sportivo definisca le reali esigenze di spazi e uffici, cui seguirà un contratto di servizio e quindi l’avvio della valorizzazione reale del patrimonio immobiliare pubblico.
A fine gennaio, oltre l’80% degli Organismi Sportivi ha già aderito alla prima fase di “Sestante”, definendo per quali spazi pagare un affitto concordato e quali restituire.
Vai alla Presentazione del progetto Sestante.