Trento, nuovi lavori al centro sportivo Manazzon

La Giunta comunale di Trento ha approvato il progetto esecutivo di riqualificazione generale del Centro sportivo Manazzon. Saranno realizzati spogliatoi e servizi, spazi modulabili di natura polivalente, le sedi delle società sportive e spazi per le nuove attività wellness.

Trento centro sportivo Manazzon
Lido esterno del centro sportivo Manazzon (foto Comune di Trento)

È stato approvato il progetto esecutivo di riqualificazione generale del centro sportivo Manazzon di Trento: a breve sarà pubblicata la gara di appalto, i cui lavori dovranno essere aggiudicati entro marzo 2023 per rispettare i tempi del Pnrr.

I tempi di realizzazione del progetto del centro sportivo Manazzon di Trento sono infatti dettati dalle scadenze serrate del Piano nazionale di ripresa e resilienza che prevedono l’aggiudicazione dei lavori entro il 31 marzo 2023 e la loro conclusione entro il 31 gennaio 2026. La piscina e le palestre dovranno rimanere chiuse dall’autunno 2023.

Il costo dell’intervento ammonta a un importo complessivo di 5 milioni e 310 mila euro, di cui 2 milioni e 310 mila euro da finanziamento Pnrr e 3 milioni di cofinanziamento comunale.

Il progetto esecutivo è stato redatto da un gruppo di progettazione misto di tecnici interni ed esterni all’Amministrazione comunale. Del centro sportivo Manazzon di Trento abbiamo già parlato in occasione della riqualificazione dell’area esterna con scivoli e spraypark realizzata nel 2021: l’articolo qui.

Centro sportivo Manazzon a Trento: com’è e come sarà

La struttura dell’impianto sportivo, inaugurato nel 1960, è articolata in due ambiti: un corpo principale con piscina e palestra e una serie di volumi aggregati destinati ad attività accessorie e di servizio. Questi ultimi sono interessati dal progetto di riqualificazione “Cluster 1”.

Nello specifico, anticipando interventi di ammodernamento e adeguamento normativo che si sarebbero inevitabilmente resi necessari in un prossimo futuro, grazie ai contributi ottenuti nell’ambito dei bandi Pnrr, il progetto prevede la demolizione con ricostruzione e ampliamento di quegli spazi che nell’impianto presentano le maggiori criticità e necessità di intervento.

Si tratterà di realizzare

  • un nuovo e ampio livello interrato su una superficie di circa 1500 metri quadrati per spogliatoi, servizi e funzioni accessorie.
  • quattro spazi modulabili di natura polivalente destinati ad attività diversificate oltre che all’allenamento, al piano terra, per complessivi 850 metri quadrati
  • le sedi delle società sportive e spazi per le nuove attività connesse al wellness al primo piano, con analoga superficie del piano terra.

Architettonicamente il nuovo volume fuori terra del centro sportivo Manazzon di Trento dialoga con le caratteristiche del nucleo storico principale della struttura, mutuandone l’originale scansione di superfici vetrate a nastro interposte alla struttura portante che si caratterizza per la serialità degli elementi verticali sporgenti.

In funzione di un approccio attento rispetto a tematiche oggi imprescindibili quali socialità e ambiente, tutta la progettazione risulta sviluppata secondo criteri miranti a favorire l’inclusione dei soggetti portatori di disabilità, nonché nel rispetto dei “Criteri Ambientali minimi” e del principio Pnrr di “non arrecare danno all’ambiente” (Dnsh – Do No Significant Harm).