UEFA 2020: gli stadi a porte (quasi) aperte

Dall’11 giugno partono gli europei di calcio 2020, con un anno di ritardo sul calendario. È l’occasione per riaprire al pubblico gli stadi, sia pure con le dovute limitazioni.

Il campionato UEFA Euro 2020, che si svolge dall’11 giugno all’11 luglio di quest’anno rappresenta per l’Europa un segnale di rinascita dopo un anno di sport senza pubblico.

In tutti gli impianti che ospiteranno la fase finale del torneo viene infatti riammessa la presenza dei tifosi, sia pure in misura ridotta rispetto alla capienza massima degli stadi.

Dovranno essere comunque rispettate precise norme di comportamento, dai test anti Covid (con diverse prescrizioni in ciascun Paese), al distanziamento, all’occupazione dei posti preassegnati.

La misura dell’affollamento consentito è stata decisa dalle singole nazioni ospitanti, in funzione dell’andamento della pandemia e delle capacità di tracciamento di ciascun Paese.

Per quanto riguarda l’italia, dove a Roma si giocherà la prima partita l’11 giugno, se le linee guida generali prevedono la presenza del pubblico fino al 25% della capienza degli impianti all’aperto con un massimo di 1.000 spettatori, per le quattro gare di Euro 2020 è stata accordata la deroga a 16.000 posti (pari appunto al 25% di quanti ne può contenere l’Olimpico).

Gli spettatori a Roma dovranno essere in possesso di certificazione di avvenuta vaccinazione o guarigione o negatività a un test effettuato entro le 48 ore dall’inizio della gara.

Gli stadi di UEFA Europa 2020

Roma – Stadio Olimpico (4 gare): 16.000 spettatori (25% della capienza)

Budapest – Puskás Aréna (4 gare): 61.000 (100%)

Amsterdam – Johann Kruiff Arena (4 gare): 16.000 (33%)

Baku – Olympic stadium (4 gare): 31.000 (50%)

Bucarest – National Arena (4 gare): 13.000 (25%)

Copenaghen – Parken Stadium (4 gare): 15.900 (45%)

Glasgow – Hampden Park (4 gare): 12.000 (25%)

Londra – Wembley Stadium (4 gare, semifinali e finale): 22.500 (25%)

Monaco di Baviera – Football Arena Munich (4 gare): 14.500 (22%)

San Pietroburgo – Saint Petersburg Stadium (7 gare): 30.500 (50%)

Siviglia – Stadium La Cartuja (4 gare): 18.000 (30%)

(Le immagini, eccetto “Roma” e “Amsterdam”, sono rilasciate con licenza Crative Commons BY-SA).