Vetro nel padel: la FIT aggiorna il Regolamento

La Federazione Italiana Tennis ha ripubblicato le Regole del padel inserendo una nota specifica riguardante le caratteristiche dei vetri da utilizzare: temperato e stratificato.

(Shutterstock).

Dopo le incertezze create dalla pubblicazione della Norma tecnica UNI 7697 che prescrive l’uso del vetro stratificato nei campi da padel, e dopo il confronto di idee che si è sviluppato anche durante il nostro webinar del 22 novembre scorso , la Federazione Italiana Tennis ha deciso – senza troppo clamore – di ripubblicate le “Regole del padel” (conformi in tutto e per tutto all’edizione in lingua inglese della Federazione Internazionale Padel, ed. 2021) con l’aggiunta di una nota a piè di pagina, in corpo 8, che prescrive:

“per le pareti di cristallo è possibile impiegare vetro temperato monolitico di spessore minimo 10 mm o vetro stratificato di spessore 6+6 mm”.

Si tratta di una puntualizzazione fatta per gli italiani, ad evitare una malintesa interpretazione della norma internazionale che al Titolo 1 – L’impianto, paragrafo C2) Le recinzioni Laterali, comma 6, recita:

Glass courts must comply with the standards for tempered/plate glass: European Union: EN 12150-1 (…)”  

Questa frase è stata a volte interpretata come un obbligo di usare il vetro temperato, mentre indica soltanto che le lastre devono essere conformi alla norma europea per la produzione del vetro temperato, il quale come è noto seve anche per realizzare – accoppiando due lastre con film interposto – il vetro stratificato.

Rimangono le due opinioni relative ai pro e i contro delle due soluzioni, e la norma UNI la cui applicazione è, lo ricordiamo, del tutto volontaria se non viene esplicitamente richiamata in una norma prescrittiva.

Tsport dedicherà uno Speciale agli impianti per il padel nel numero 345 in uscita nel mese di giugno.