Due nuove strutture per l’atletica indoor sono state realizzate dall’azienda Tagliapietra a Firenze e a Reggiolo, in provincia di Reggio Emilia.
L’atletica leggera indoor firmata Tagliapietra

Nell’ambito di una strategia aziendale di ampliamento e sviluppo, che ha portato l’azienda Tagliapietra ad aprire una seconda unità locale a Forlì (giugno 2025), sono stati realizzate di recente due strutture indoor per l’atletica leggera, a Firenze e Reggiolo.
In questa azione di crescita e diversificazione Tagliapietra mantiene saldo l’obiettivo di offrire uno standard qualitativo della propria produzione molto alto, in modo da soddisfare sempre le giuste aspettative dei suoi clienti.
Tagliapietra per l’atletica: la pista indoor di Reggiolo (Re)
Questo impianto ricade fra i progetti finanziati dalla Regione Emilia-Romagna, diretti a favorire la rivitalizzazione dei comuni più colpiti dagli eventi sismici degli anni passati.
L’area oggetto di questo intervento, iniziato da Tagliapietra a fine 2023 ed ultimato nel giugno del 2024, ricade presso il Centro Sportivo “S. Pertini” di Reggiolo, in provincia di Reggio Emilia.
L’intento specifico di Tagliapietra è stato quello di realizzare un’opera che rispondesse pienamente, sia dal punto di vista strutturale che estetico, agli obiettivi di ripresa di questo rilevante impianto comunale, molto utilizzato dall’utenza giovanile, e sede anche di manifestazioni agonistiche qualificanti come i Campionati Regionali Individuali Cadetti FIDAL.
E quindi la scelta, in accordo con la Committenza, di una gradevole arco-struttura in travi lamellari di legno abete, curvilinee e rettilinee, unitamente ad una confortevole pavimentazione sintetica di tipo drenante spruzzato ha soddisfatto entrambi gli obiettivi specifici di questo progetto di ricostruzione. I vantaggi dal punto di vista costruttivo consistono nell’avere una struttura di copertura meno soggetta a fenomeni di umidità interna, dunque più duratura nel tempo, e un manto di tipologia più elastica e adatto ad un uso anche intenso per allenamenti, fondamentali soprattutto nel periodo invernale.

La parte relativa alla copertura è stata commissionata a Tagliapietra dall’ASD Atletica Guastalla Reggiolo, mentre i lavori di sottostruttura e di formazione del manto sintetico di usura sono stati appaltati direttamente dal Comune di Guastalla. In qualità di RUP dell’opera è stato designato il responsabile dell’area tecnica arch. Domizio Aldrovandi; la funzione di Direttore Tecnico di Cantiere per l’impresa è stata svolta dall’ing. Andrea Clarici.
Su una adeguata sottostruttura, è stata realizzata in opera la pavimentazione sintetica “SUPER-TAN SP”, tipologia “drenante-spruzzato”, con manto granulare poroso, omologato FIDAL -IAAF, spessore mm. 13, realizzato a freddo per colata di granuli di gomma naturale vulcanizzata e prepolimero poliuretanico quale legante, con finitura superficiale spruzzata in ragione di kg. 2,5/mq. di prodotto, come da direttive FIDAL. Infine, la segnaletica fissa orizzontale.
La parte commissionata dalla ASD Guastalla ha riguardato il contratto di fornitura e posa in opera della copertura in legno lamellare con telone in tessuto poliestere PVC.
Tagliapietra per l’atletica: pista indoor a Firenze
Lo stadio “Luigi Ridolfi” è composto da un anello di pista all’aperto a 6 corsie con relative pedane per i concorsi, e da un impianto indoor con rettilineo anch’esso a 6 corsie e spazi per i salti in estensione.
La pista indoor, pur rientrando nei settori di attività tipici di Tagliapietra, ha la peculiarità di essere una struttura coperta, quindi con problematiche specifiche sia logistiche che costruttive.
La difficoltà maggiore di quest’opera, realizzata da Tagliapietra nel 2024, è stata causata proprio dallo stato di fatto dell’area, con lay-out molto ristretti sia per l’avvicinamento e lo smaltimento al cantiere dei materiali, che per la implementazione in opera delle lavorazioni specialistiche con l’uso di mezzi ed attrezzature.

Dunque l’approccio in questo caso è stato di programmazione precisa della tempistica delle varie forniture, e di messa in opera con personale qualificato e specializzato soprattutto nell’ utilizzo della speciale macchina finitrice-lisciatrice SMG-PLANOMATIC per la stesa del manto sintetico.
Il progetto è stato redatto dal Servizio Supporto Tecnico Quartieri e Impianti Sportivi nella persona della geom. Serena Olivari, che ha avuto l’incarico anche della Direzione lavori; il responsabile per il procedimento per conto del Comune di Firenze è stato l’ing. Nicola Azzurrini del Servizio suddetto.
Le modalità di approccio possono essere diverse a seconda delle varie situazioni, ma l’obiettivo di fondo di Tagliapietra resta sempre lo stesso: realizzare un prodotto di qualità con qualunque tipo di struttura e in diverse condizioni ambientali!
Conclusioni
Quelli trattati sono solo due esempi di realizzazioni ultimate da Tagliapietra nel rispetto dei rigidi cronoprogrammi richiesti, con una tipologia costruttiva che si inserisce benissimo nel contesto ambientale. Tutto questo con l’impiego anche di notevoli elementi di tipo strutturale, sempre con caratteristiche di qualità, sicurezza e rintracciabilità. Oltre alla usuale garanzia fornita per i materiali speciali tipici del “core business” aziendale, quali le resine poliuretaniche e le gomme di terpolimero EPDM a produzione industriale controllata e validata.
Un altro esempio di grande capacità di polivalenza dell’impresa Tagliapietra, di sicuro interesse per tutti i committenti, sia pubblici che privati.
Notizia a cura di Tagliapietra srl