Centro sportivo a Montespertoli (Firenze)

Il Comune di Montespertoli nell’ambito del percorso di riqualificazione delle strutture sportive esistenti nel proprio territorio, ha affidato i lavori relativi al Centro Sportivo Comunale mediane lo strumento del “contratto di disponibilità” previsto dal nuovo Codice degli Appalti; tra questi, la realizzazione di una nuova pista di atletica con manto colato in opera.

Pubblicazione cartacea su: Tsport 317

Il Centro Sportivo Comunale era costituito da un campo di calcio di misura regolamentare in erba naturale, un campo sussidiario in erba naturale sempre per il calcio a 11, una tribuna da 500 posti al servizio del campo principale e una piccola tribuna da 100 posti a fianco del campo sussidiario, oltre a spogliatoi e servizi.
Il campo principale in erba naturale era sprovvisto della pista di atletica, con la presenza solo di un rettilineo, non pavimentato, destinato ad allenamenti. Era tuttavia disponibile lo spazio per la realizzazione di un anello completo intorno al campo.
Il manto in erba naturale del campo sussidiario risultava in pessimo stato e per questo richiedeva una necessaria e radicale manutenzione e riqualificazione, sia per il manto di gioco che per l’irrigazione.
Anche i proiettori per l’illuminazione dell’area di gioco appaiono vetusti e necessari di sostituzione al fine di garantire una adeguata illuminazione e una necessaria messa a norma delle linee e dei quadri dedicati.
L’intervento di riqualificazione e sistemazione del centro sportivo è stato concepito per rispondere a più ampie e moderne esigenze di utilizzo del centro stesso, attraverso la definizione di interventi mirati ad adeguare alle norme vigenti gli impianti sportivi esistenti ed a integrarli con altri di nuova realizzazione.

Le opere realizzate consistono quindi nella realizzazione di una pista di atletica leggera da 400 metri di lunghezza e 6 corsie, in pavimentazione sintetica, comprensiva di tutte le pedane per i salti e per i lanci; inoltre, nella sostituzione del manto naturale del campo sussidiario con un manto in erba sintetica e nella costruzione ex-novo di un campo di calcio a 7 con manto in erba sintetica completo di piccola tribuna per spettatori, impianto di illuminazione a led, vialetto di collegamento in masselli autobloccanti e recinzione.
Nella progettazione della pista d’atletica, si è tenuto conto di alcuni accorgimenti come, ad esempio, l’individuazione di nuove localizzazioni per le pedane dei salti e dei lanci per permettere agli spettatori una ottimale visibilità delle gare: sono state spostate di fronte alla tribuna centrale le pedane del salto in lungo e salto triplo, posizionate le pedane del salto con l’asta e del lancio del giavellotto nella zona est del campo, concentrando ad ovest le pedane per il lancio del disco/martello e del peso.
Un cromatismo differenziato (sulle tonalità del rosso/bordeaux) tra la pista di atletica e le zone di lancio e salto consente di meglio individuare le aree deputate alle varie gare, oltre a fornire una migliore resa estetica.
Il nuovo manto sintetico è composto da un conglomerato di granuli di gomma SBR neri di granulometria variabile da 1 a 4 mm, legati con resina poliuretanica mono o bicomponente, confezionato in modo da garantire la perfetta uniformità alla miscelazione e quindi delle caratteristiche fisico-meccaniche del manto.
Su di esso, il manto di usura superficiale, eseguito mediante spruzzatura di una miscela con caratteristiche di alta resistenza all’usura ed agli agenti atmosferici, costituita per il 50% da resina poliuretanica monocomponente, pigmentata rossa, e per il restante 50 % da granuli di gomma EPDM colore rosso di granulometria variabile da 0.5 a 1.5 mm. La miscela è applicata in due mani successive, uniformemente distribuita su tutta la superficie, per una quantità pari a 3.00 kg/mq come prescritto dalla circolare tecnica FIDAL.
È stata prevista anche la realizzazione delle opere di predisposizione per permettere l’uso del fotofinish ai giudici di gara per determinare esattamente l’ordine di arrivo delle competizioni e, sempre per i giudici, ono state previste due apposite piazzuole, debitamente pavimentate, posizionate in prossimità della zona di arrivo.
Per quanto riguarda il campo a 7, è stato introdotto un accorgimento per aumentare la sicurezza degli utenti portando le fasce di rispetto del campo a 2 metri di larghezza.
Il camp da calcio a 11 è dotato di una apposita area pavimentata in erba sintetica, posta in adiacenza al campo, destinata al riscaldamento degli atleti.
La tribunetta metallica prefabbricata prevede 45 posti a sedere e poggia su una piattaforma in calcestruzzo armato dimensionata sulla scorta dei carichi di progetto.

FINESTRA

Il contratto di disponibilità
Quello di Montespertoli è il primo impianto sportivo pubblico realizzato mediante lo strumento del “contratto di disponibilità”, che prevede a carico del soggetto realizzatore,oltre alla progettazione esecutiva e all’esecuzione dei lavori, la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’immobile per tutto il periodo di messa a disposizione. Il Comune versa all’affidatario un canone annuo predeterminato; inoltre, la proprietà dell’opera realizzata deve essere del privato, sicché il comune ha ceduto al soggetto realizzatore il diritto di superficie sull’area interessata per il periodo di realizzazione dell’opera e per i successivi 15 anni nei quali l’opera stessa è “messa a disposizione” dell’ente pubblico.
Questo tipo di contratto è normato dall’art. 188 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, che ha modificato l’art. 160/ter del Codice degli Appalti.