Prato: manutenzione della pista di atletica Ferrari

L’intervento di manutenzione alla pista di atletica M Ferrari di Prato ha consentito di restituire all’impianto una rinnovata superficie sportiva.

Pubblicazione cartacea su: Tsport 354

La pista di atletica leggera M. Ferrari è ubicata nel quadrante nord-ovest della Città di Prato, accessibile da Via San Martino per Galceti ed in prossimità con Viale F.lli Cervi.

L’omologazione dell’impianto è stata emessa con provvedimento della Federazione Italiana di Atletica Leggera il 24/06/2009; l’impianto è stato oggetto di verifica settennale, ai sensi del Par. 2.3.4 della Circolare Tecnica 2015 della FIDAL, il cui certificato è stato rilasciato il 16/01/2019.

La pista di atletica M. Ferrari di Prato è omologata per l’atletica leggera nella Classe A (secondo la Circolare 2007) ed è inserita nel Catasto Nazionale degli Impianti Sportivi.

La realizzazione della pista, anteriore a quella della tribuna, risale a diversi anni fa. L’esposizione continua agli agenti atmosferici e il normale utilizzo hanno determinato l’usura del manto superficiale e la scoloritura delle segnature delle corsie.

Pur essendo stati eseguiti numerosi interventi di spruzzatura locale e sostituzione parziale del manto, questi non sono stati sufficienti a bloccare la generale usura dell’impianto.

Le lavorazioni effettuate quest’anno alla pista di atletica di Prato consistono dunque in un generalizzato intervento conservativo dell’impianto, dove l’attività principale è la “spruzzatura” della superficie sportiva, trattandosi di un impianto ad alta densità di utilizzazione, che non presentava macroscopici ammaloramenti ed era ancora in vigenza di omologazione. L’intervento di conservazione è soggetto alla parziale procedura di collaudo da parte della FIDAL.

Oltre alle consuete operazioni preliminari ed accessorie, il ripristino dello stato superficiale di usura mediante spruzzatura sul manto colato esistente si è svolto attraverso le due fasi, come previste da capitolato:

1. mano di attacco con primer poliuretanico specifico per l’ancoraggio al manto sintetico esistente, data a rullo o a spruzzo in ragione di 0,15 kg/mq;

2. strato superficiale di usura dello spessore di mm. 2,50 eseguito mediante spruzzatura con speciale macchina spruzzatrice, di una mescola di resina poliuretanica colorata in ragione di kg/mq 1,15 e granuli di terpolimero (EPDM) pure colorati, di granulometria mm. 0,00/1,50, in ragione di kg/mq 0,85 per un totale di mescola di kg/mq2,00, data in più mani, ad alta resistenza ai raggi UV, agli agenti atmosferici ed all’azione meccanica delle scarpette chiodate, antisdrucciolo, antiriflesso.

Il lavoro alla pista di atletica di Prato è completato dalla segnatura regolamentare e dalla posa delle targhette segnaletiche in alluminio serigrafate lungo il perimetro interno ed esterno dell’anello.