Riqualificazione centro sportivo a Brugherio (Monza)

Il centro sportivo comunale comprende tre campi da calcio, una pista di atletica, campi da tennis e calcetto: la riqualificazione complessiva ha ammodernato l’esistente, potenziato i servizi offerti, e implementato i campi da calcetto con la copertura pressostatica: il tutto grazie a un intervento di leasing in costruendo che ha consentito di svolgere i lavori in soli 17 mesi, progettazione definitiva-esecutiva compresa.

Pubblicazione cartacea su: Tsport 311

Obiettivo dell’intervento è stata la riqualificazione complessiva del Centro Sportivo mediante una serie di interventi mirati a ristrutturare alcune componenti degradate (come il campo da calcio principale e parte degli spogliatoi) e a potenziare i servizi offerti mediante l’aggiunta di nuove strutture (il nuovo blocco spogliatoi) o implementare le strutture esistenti (coperture campi da calcetto).
I criteri utilizzati per le scelte progettuali sono stati: salvaguardare il più possibile le strutture e gli impianti in buono stato di conservazione; mantenere l’impostazione morfologica originaria dell’impianto sportivo; favorire l’accessibilità e la mobilità all’interno dell’impianto sportivo da parte delle persone disabili, nel rispetto della normativa vigente; accertare in maniera approfondita e con idonee verifiche lo stato di conservazione delle costruzioni in muratura e lo stato di conservazione e di efficienza degli impianti tecnologici presenti (gas metano, idrici, elettrici, fognari).
La riqualificazione del centro sportivo prevedeva quindi: il rifacimento del manto della pista di atletica leggera; la trasformazione del campo da calcio con manto in erba sintetica; la riqualificazione da campo principale in erba naturale; la trasformazione dei campi da tennis e da calcetto scoperti in campi da calcio a 5 giocatori coperti con pallone pressostatico; la manutenzione straordinaria degli spogliatoi del calcio e dell’atletica; la realizzazione nuovo blocco spogliatoi calcetto e tennis; la revisione impiantistica generale.
Il progetto che si è aggiudicato l’appalto, rispetto agli interventi previsti a base di gara, ha proposto una serie di migliorie tecniche che prevedevano tra l’altro la realizzazione di manti sportivi per la pista e per il campo da calcio in erba sintetica con materiali più prestazionali dal punto di vista sportivo e la sostituzione dei teli dei campi da tennis coperti esistenti.

Gli interventi

La pista di atletica leggera presentava importanti e diffusi fenomeni di degrado del manto. Il progetto ha previsto la completa scarifica del manto esistente e il rifacimento di un manto ex novo.
Le lavorazioni previste per il rifacimento della sono state: la rimozione del manto esistente e smaltimento dello stesso; il ripristino pavimentazione bituminosa di sottofondo; la fornitura e posa di nuovo manto sintetico con strato di base, realizzato a freddo per colata di impasto di granuli di gomma Sbr/Epdm, di colore nero, di granulometria mm. 1/4, e prepolimero poliuretanico monocomponente come legante posto in opera con speciale macchina vibrofinitrice-lisciatrice, previa mano di primer poliuretanico per l’ancoraggio al sottofondo bituminoso o cementizio, in ragione di kg. 0,150-0,200/mq; la realizzazione dello strato superficiale di usura colorato, eseguito mediante spruzzatura con speciale macchina spruzzatrice, di una mescola di resina poliuretanica colorata nella massa e granuli di terpolimero (EPDM) con uno spessore complessivo di mm. 13; la formazione completa della segnaletica degli impianti di atletica leggera e la fornitura e la posa della segnaletica fissa sui cordoli perimetrali della pista.

Oltre agli interventi sopra descritti sono stati sostituiti tutti i cordoli esterni, le canaline di scolo delle acque superficiali sulle lunette e gli assi di battuta delle pedane dei salti; sono stati inoltre installate le nuove attrezzature come la gabbia per i lanci e le fosse di caduta del salto in lungo.
Per la realizzazione del campo in erba sintetica è stata utilizzata la tipologia a drenaggio verticale da 21 cm, proponendo un filo da 62 mm tricolore. È stato inoltre utilizzato un intaso prestazionale organico composto da elementi naturali biologici ed eco-compatibili.
La realizzazione della nuova stratigrafia del campo da calcio in erba sintetica è stata realizzata attraverso la realizzazione degli scavi e riporti del terreno esistente e del livellamento del fondo risultante, del collettore perimetrale per la raccolta delle acque meteoriche e dei drenaggi profondità paralleli, della canaletta perimetrale (sezione 16×16 cm) in elementi prefabbricati e la sovrastante griglia in acciaio zincato a caldo, infine della stratigrafia prevista dalla LND per il sottofondo realizzata in tre diversi strati con diversa granulometria.
Per il manto vero e proprio è stato previsto un monofilo da 62 mm, costituito da fibre con una esclusiva forma ad “S” per ottenere una sezione del filo che, attraverso le nervature create dalle “doppie curve”, consenta l’immediato ritorno delle fibre in posizione verticale durante e dopo l’uso. Il manto è realizzato con tre diverse tonalità di verde per ottenere una straordinaria somiglianza all’erba naturale.
Si è poi optato per un intaso prestazionale di origine vegetale in granuli organici composto da elementi naturali biologici ed eco-compatibili miscelati con granulo elastomerico, elastico e confortevole per i giocatori, dal caratteristico odore di terriccio, conforme ai requisiti imposti dal regolamento L.N.D.
Il campo è stato completato con la fornitura nelle porte da calcio regolamentari, omologate FIGC, bandierine d’angolo con asta in PVC e panchine coperte (ciascuna a 12 posti) con struttura in plastica e tamponamento in policarbonato alveolare.
Sono state inoltre realizzate le nuove recinzioni perimetrali con altezza di 6 m sui lati corti e di 2 m sui lati lunghi.
Il campo è dotato di impianto di irrorazione con 8 irrigatori a scomparsa e di impianto di illuminazione.
Gli esistenti campi scoperti da tennis e calcetto sono stati completamente rifatti con la realizzazione di nuovi campi coperti con pallone pressostatico per renderli utilizzabili anche nel periodo invernale. I campi sono quindi stati dotati di cordolo perimetrale in cemento armato, di nuovo sottofondo in asfalto; un campo è stato realizzato con manto in erba sintetica mentre l’altro con manto in resina.
Gli spogliatoi del calcio e dell’atletica sono stati completamente ristrutturati anche per renderli conformi alle normative CONI.
È stato inoltre realizzato un nuovo blocco spogliatoi composto da 2 locali per atleti calcio, 2 locali per atleti tennis, uno spogliatoio per i giudici di gara ed un locale tecnico. Per ridurre i tempi di realizzazione si è optato per una soluzione prefabbricata ad alta tecnologia con struttura portante in profilati metallici di acciaio zincato e pareti perimetrali e copertura realizzate con pannelli sandwich armato con isolamento termico in poliuretano espanso.
L’intervento di riqualificazione è stato completato con la manutenzione della copertura il legno della tribuna principale, con la sostituzione dei teli di copertura e dei manti di gioco dei campi da tennis esistenti, con la rigenerazione del manto erboso naturale del campo da calcio principale e con il rifacimento dell’impianto di irrigazione del campo da calcio d’allenamento.

Il leasing in costruendo

La riqualificazione del centro sportivo comunale di Brugherio è stato un intervento molto importante per la città in quanto da anni la struttura sportiva versava in uno stato di degrado piuttosto diffuso. Con lungimiranza l’Amministrazione Comunale ha utilizzato uno degli strumenti di Partenariato Pubblico Privato: il leasing costruendo per attuare l’intervento in tempi brevi e con efficacia affidando la progettazione, la realizzazione ed il finanziamento ad un soggetto privato.
L’idea è scaturita nel mese di dicembre 2014 con la pubblicazione del bando di gara, gara che è stata assegnata a un team (di progettisti, realizzatori e finanziatori) che da molti anni lavora in sinergia e che vanta numerose esperienze legate alla progettazione e realizzazione di impianti sportivi pubblici e privati.
I lavori sono iniziati nel mese di luglio 2015 e si sono conclusi nel maggio del 2016; di fatto 17 mesi per la redazione del progetto definitivo, del progetto esecutivo e per realizzare l’opera; ancora una volta lo strumento del leasing costruendo ha espresso le sue peculiarità riducendo al minimo i tempi che in interventi simili e nelle opere pubbliche in generale sono sempre molto dilatati.
Il Leasing in Costruendo è disciplinato dagli artt. 187 e 183 comma 16 del nuovo codice dei contratti pubblici (d.Lgs 50/2016). Sostanzialmente nel Leasing in Costruendo un ente pubblico demanda ad un soggetto privato la costruzione (o la ristrutturazione/completamento) di un’opera pubblica e, allo stesso tempo, procede alla locazione finanziaria del bene stesso, riservandosi, al termine del periodo di leasing, l’opzione di acquisto del bene ad un prezzo già determinato.
Va rilevato che il Leasing in Costruendo non è un semplice finanziamento per realizzare una determinata opera (non si sostituisce quindi ad un mutuo), ma è un vero e proprio strumento alternativo per la realizzazione di opere pubbliche; opere che necessitano di caratteristiche ben precise, per poter sfruttare al massimo le peculiarità dello strumento e i suoi vantaggi rispetto ad altre operazioni.